🥇 La prima regola degli investimenti? Sapere quando è il momento di risparmiare! Fino al 55% di sconto su InvestingPro prima del BLACK FRIDAYAPPROFITTA DELLO SCONTO

3 titoli da dividendo per il portafoglio da pensione: Duke, Apple, Verizon

Pubblicato 11.07.2019, 12:51
Aggiornato 02.09.2020, 08:05
AAPL
-
DUK
-
VZ
-
NG
-
ERICAs
-

Fare dei piani per la pensione non è mai stato così difficile. I piani pensionistici non sono più tanto comuni quanto lo erano qualche decennio fa. Solo il 20% delle compagnie Fortune 500 offrivano una pensione o un piano di benefici definito ai nuovi impiegati nel 2015 rispetto al 59% del 1998, secondo l’agenzia Willis Towers Watson.

Se siete tra quei risparmiatori che hanno un piano per un viaggio pensionistico in solitaria allora, sfortunatamente, non troverete molte opportunità ad alto rendimento per guadagnare un flusso di entrate decente. Nell’ambiente di tassi di interesse persistentemente bassi dello scorso decennio, i libretti di risparmio pagano quasi zero, mentre i ritorni sui bond governativi sono estremamente bassi.

Tuttavia, investire su titoli a crescita dei dividendi rappresenta un modo per costruire un patrimonio per gli anni d’oro. Compagnie che offrono regolari aumenti dei dividendi hanno attività mature che possono fornire stabilità e crescita al portafoglio. Ricordando questi vantaggi, abbiamo scelto tre titoli a crescita dei dividendi da prendere in considerazione.

1. Duke Energy

Le compagnie di servizi di energia e gas sono tra le scelte migliori per i pensionati, data la loro tendenza a pagare dividendi in aumento. In questo settore, Duke Energy (NYSE:DUK) è un’opzione allettante. Tramite le sue attività diversificate di energia, gas ed immagazzinamento, l’azienda ha in programma di registrare una crescita del dividendo annuo compresa tra il 4% e il 6%.

Pensiamo che la compagnia sia ben posizionata per ricompensare gli investitori a lungo termine in seguito all’importante ristrutturazione del suo portafoglio degli ultimi anni. Questa riorganizzazione drastica ha compreso la vendita degli asset di energia basata sul carbone e delle attività estere, l’acquisto di un servizio di gas naturale e l’espansione della sua portata per quanto riguarda le energie rinnovabili.

Possedere il titolo di Duke è una buona idea per i pensionati perché il suo business model regolato rende prevedibili i flussi di cassa, il che significa che ci sono pochi rischi di sorprese negative. La compagnia ha un piano di sviluppo da 37 miliardi di dollari fino al 2022 per supportare la crescita del dividendo a prova di inflazione.

Il titolo è schizzato di quasi il 13% negli ultimi 12 mesi, del 24% dal 2014, chiudendo la seduta di ieri su dello 0,3% a 89,62 dollari ad azione.

Duke Energy price chart

Negli ultimi cinque anni, Duke ha visto una crescita del capitale di circa il 25%, compresi i dividendi. Persino con questi guadagni, il suo rendimento del dividendo del 4,2% è abbastanza allettante da fare una scommessa a lungo termine sul titolo.

2. Apple Inc.

Non ci sono molti titoli tech che possano soddisfare gli investitori da reddito conservatori, il cui scopo è guadagnare delle entrate a crescita costante e preservare il capitale. Ma il produttore dei popolari iPhone, Apple Inc (NASDAQ:AAPL), costituisce un’eccezione.

Gli alti margini di profitto della compagnia su dispositivi come iPhone ed iPad e servizi come Apple Music la rendono una straordinaria gallina dalle uova d’oro per gli anni a venire. Nel primo trimestre di quest’anno, Apple aveva 245 miliardi di dollari di liquidità a disposizione, il che la rende una delle compagnie più ricche di contanti al mondo. L’anno scorso l’azienda ha reso noto che intende alla fine arrivare ad un saldo netto di cassa a zero.

Il titolo, schizzato del 6,8% negli ultimi 12 mesi e di ben il 114% dal 2014, è salito nelle ultime due sedute chiudendo ieri a 203,23 dollari.

Apple price chart

Non siate delusi dall’attuale minuscolo rendimento del dividendo di Apple dell’1,5%. Apple offre una potente combinazione per spingere i ritorni totali per gli investitori sotto forma di aumento dei dividendi e di un massiccio piano di riacquisto di azioni.

Ad aprile, il piano di riacquisto è stato incrementato di 75 miliardi di dollari ed il dividendo trimestrale è stato aumentato del 5% a 0,77 dollari ad azione. Negli ultimi cinque anni, Apple ha visto un tasso di crescita medio del dividendo del 10,50% ad azione l’anno, abbastanza alto da battere l’inflazione e fornire una cospicua entrata passiva ai pensionati.

3. Verizon Communications

Proprio come le compagnie di energia e gas, gli operatori di telecomunicazione sono ottimi produttori di entrate. Non importa la direzione dell’economia, le connessioni internet e wireless probabilmente saranno le ultime cose che i consumatori elimineranno dalla loro lista dei prodotti necessari. Questa prevedibilità e questa fedeltà ne aumentano l’appeal per gli investitori a lungo termine.

In questo settore, Verizon Communications (NYSE:VZ) è un’ottima scelta per i pensionati. La compagnia è solita ricompensare gli investitori con un aumento dei dividendi dal 2007. Al momento paga 0,60 dollari ad azione ogni trimestre, con un rendimento annuo del 4,3%.

L’amministratore delegato Hans Vestberg, che si è unito a Verizon l’estate scorsa dopo aver lavorato per decenni presso il produttore di attrezzature di rete Ericsson (BS:ERICAs), sta tagliando gli investimenti nelle aree rischiose, come i media, per focalizzarsi completamente sull’espansione della rete. In effetti, Verizon è in testa alla corsa per l’introduzione della tecnologia di quinta generazione, il 5G, diventando il primo operatore a lanciare telefoni 5G in alcune zone di Chicago e Minneapolis.

Verizon price chart

Il titolo è rimbalzato dell’1,1% ieri, chiudendo a 57,01 dollari, dopo essere schizzato dell’11% nello scorso anno e del 15% dal 2014.

Le azioni delle telecomunicazioni possono non offrire massicci aumenti del capitale, soprattutto se confrontati con i titoli ad alta crescita. Ma questi titoli hanno una natura difensiva ed aiutano i pensionati nei periodi di difficoltà economica.

Morale della favola

Gli investitori che puntano a guadagnare delle entrate in costante crescita per risparmiare per la pensione troveranno che mettere soldi su titoli a crescita stabile del dividendo non è una cattiva idea. I portafogli da pensione possono essere costruiti lentamente nel tempo aggiungendo dei titoli da reddito di qualità al momento giusto, quando hanno un prezzo conveniente ed offrono dei buoni punti di entrata. I titoli di cui abbiamo parlato sono un’ottima opzione per un piano di investimento simile.

Ultimi commenti

Prossimo articolo in arrivo...
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.