Il sentimento ribassista che alimenta l’attuale ribasso dei mercati azionari statunitensi potrebbe intensificarsi nella prossima settimana, poiché gli investitori continuano a considerare nelle loro valutazioni il rischio di recessione.
Questo sell-off, che arriva dopo una prolungata ondata di acquisti provocata dalla pandemia, ha colpito duramente i titoli tecnologici e ciclici. In questo contesto di pessimismo diffuso sull’economia in generale, ecco tre titoli che teniamo d’occhio questa settimana:
1. FedEx
Il maggiore servizio di consegne, FedEx (NYSE:FDX), riporterà gli utili del quarto trimestre fiscale 2022 giovedì 23 giugno dopo la chiusura dei mercati. In media gli analisti si aspettano un profitto per azione di 6,87 dollari su vendite da 24,49 miliardi.
Il colosso della logistica sta cercando di conquistare la fiducia nell’attuale contesto ostile sui mercati. Questo mese l’AD dell’azienda, Raj Subramaniam, ha annunciato una serie di miglioramenti pensati per creare “valore a lungo termine per gli azionisti”.
Come parte dell’accordo con l’azienda di gestione investimenti D.E. Shaw, FedEx ha alzato il dividendo trimestrale di più del 50% da metà luglio, ha ristrutturato il consiglio direttivo ed ha promesso di tagliare i costi contro l’aumento maggiore dell’inflazione degli ultimi 40 anni.
Questi interventi hanno fatto salire le azioni dell’azienda del 14% nell’ultima settimana. Il titolo FedEx, che è sceso dell’11% quest’anno, ha chiuso venerdì 229,90 dollari.
2. Coinbase
Le azioni di Coinbase Global (NASDAQ:COIN), la principale piazza di cambio per le cripto negli USA, potrebbe andare sotto pressione alla vendita nella prossima settimana in quanto il forte selloff delle cripto è peggiorato durante il weekend. Il Bitcoin, la principale criptovaluta per capitalizzazione di mercato, è sceso sotto i 20.000 dollari sabato, per la prima volta dal dicembre 2020, ed è destinato a scendere ancora, a 18.330 dollari al momento della pubblicazione, in quanto gli investitori continuano ad uscire dagli asset più rischiosi.
Visto il contesto particolarmente difficile per gli asset rischiosi e le valute digitali in particolare, Coinbase la scorsa settimana ha deciso il licenziamento del 18% dei suoi dipendenti.
La borsa di cripto di San Francisco il mese scorso ha riportato un fatturato inferiore al previsto ha ha dichiarato che il volume degli scambi sarà inferiore nel secondo trimestre.
Un nuovo avviso sui rischi pubblicato ha alimentato i timori di alcuni utenti sulla sicurezza degli asset di cripto custoditi dall’azienda in caso di bancarotta. Il titolo Coinbase ha chiuso venerdì a 51,22 dollari, ed è in calo dell’80% quest’anno.
3. Pfizer
I consulenti sanitari degli Stati Uniti anno approvato l’utilizzo su bambini e lattanti del vaccino Pfizer (NYSE:PFE) contro il COVID-19, insieme a quello di Moderna (NASDAQ:MRNA), una decisione che potrebbe fare schizzare le vendite di questi vaccini a mRNA.
Il Comitato consultivo sulle pratiche di immunizzazione per i Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie ha votato 12 a 0 per raccomandare l’utilizzo del vaccino sui bambini da sei mesi a quattro anni.
Si sono espressi 12 a 0 anche per raccomandare l’utilizzo del vaccino sui bambini da sei mesi a cinque anni.
Il colosso farmaceutico globale ha mantenuto invariate le previsioni sulle vendite annuali del vaccino contro il COVID-19.
Le azioni PFE hanno chiuso venerdì a 46,53 dollari ed hanno registrato un calo del 20% del loro valore quest’anno.