I titoli tech in rapida crescita hanno avuto alcune delle migliori performance nello scorso anno, prima del selloff generale che ha colpito il gruppo nelle ultime settimane, trascinando giù l’indice NASDAQ 100, che segue i 100 titoli più grandi quotati sull’indice legato al settore tech.
Dai rendimenti in aumento che hanno spinto gli investitori a ripensare valutazioni schiumose, agli “scambi della riapertura”, che hanno visto gli investitori abbandonare i titoli tech, ci sono numerosi fattori negativi che al momento affliggono il settore.
Grafico giornaliero NASDAQ 100
Nonostante il calo, ecco tre titoli da prendere in considerazione in vista dei rispettivi report sugli utili nei prossimi giorni, durante l’attuale selloff del settore. Tutti e tre hanno parecchio spazio per accrescere le rispettive attività, il che li rende solidi investimenti a lungo termine.
1. Cloudflare
- Data utili: giovedì 6 maggio
- Stima crescita EPS: +50% su base annua
- Stima crescita ricavi: +43,6% su base annua
- Performance sull’anno in corso: +5,5%
- Capitalizzazione di mercato: 24,9 miliardi di dollari
Cloudflare (NYSE:NET), che offre servizi di infrastruttura e sicurezza web, ha visto un considerevole rialzo dopo essere crollato al minimo del mercato ribassista di 15,05 dollari al picco del selloff per il coronavirus nel marzo 2020.
Ad un certo punto, le azioni della società tech con sede a San Francisco, California, sono rimbalzate di oltre il 500%, traendo vantaggio dalla forte domanda per i suoi servizi di rete e sicurezza informatica basati su cloud.
Tuttavia, dopo essere schizzato al massimo storico di 95,77 dollari il 10 febbraio, il titolo di NET ha perso slancio, crollando di quasi il 16% e chiudendo ieri a 80,19 dollari. Sull’anno in corso, il titolo è rimbalzato del 5,5%, con una performance inferiore all’indice S&P 500.
Alla valutazione attuale, lo specialista di sicurezza cibernetica ha una capitalizzazione di mercato di 24,9 miliardi di dollari.
Grafico giornaliero NET
Cloudflare, i cui utili e ricavi hanno facilmente battuto le aspettative nel quarto trimestre, dovrebbe riportare i risultati finanziari del primo trimestre domani, giovedì 6 maggio, dopo la chiusura.
Le stime indicano che la società, che ha battuto o rispettato le previsioni di Wall Street per cinque trimestri consecutivi, registrerà una perdita di 0,02 dollari ad azione, meno della perdita di 0,04 dollari ad azione dello stesso periodo di un anno fa.
I ricavi dovrebbero schizzare di quasi il 44% su base annua a 131,0 milioni di dollari, rispecchiando la domanda crescente per i suoi servizi e soluzioni di sicurezza web, content delivery e reti aziendali.
Oltre ai dati sui risultati, gli investitori terranno d’occhio il totale dei clienti paganti di Cloudflare, che ha raggiunto il massimo storico di 111.000 nel trimestre precedente.
I partecipanti dei mercati si concentreranno anche sulle prospettive della società per il resto dell’anno ed oltre. Precedentemente Cloudflare aveva stimato una perdita per l’intero anno fiscale 2021 in un range compreso tra 0,08 e 0,09 dollari su ricavi di 591 milioni di dollari.
2. Trade Desk
- Data utili: lunedì 10 maggio
- Stima crescita EPS: -14,4% su base annua
- Stima crescita ricavi: +35% su base annua
- Performance sull’anno in corso: -16,8%
- Capitalizzazione di mercato: 32,5 miliardi di dollari
Trade Desk (NASDAQ:TTD), che gestisce una piattaforma software self-service sulla quale i clienti possono comprare e gestire campagne pubblicitarie digitali basate su dati, ha visto il suo titolo attraversare una certa turbolenza ultimamente.
Dopo aver registrato guadagni sull’anno in corso di ben il 15% a metà febbraio, il titolo di TTD, che ha chiuso a 666,55 dollari ieri, ora si trova il 31,5% al di sotto del massimo storico di 972,30 dollari del 22 dicembre.
Nonostante le perdite sull’anno in corso di quasi il 17%, lo specialista dell’acquisto di inserzioni digitali con sede a Ventura, California, con una capitalizzazione di mercato da 32,5 miliardi di dollari, ha visto il suo titolo schizzare del 129% negli ultimi 12 mesi, grazie alla crescente ondata di acquisti di inserzioni digitali.
Grafico giornaliero TTD
Trade Desk, che ha battuto le aspettative su utili e ricavi del quarto trimestre ad inizio febbraio, pubblicherà i prossimi risultati finanziari prima dell’apertura dei mercati USA lunedì 10 maggio.
Le previsioni sono di utili per azione di 0,77 dollari per il primo trimestre, con un rallentamento di quasi il 14% dai 0,90 dollari ad azione di un anno fa. I ricavi, invece, dovrebbero vedere un balzo del 35% dallo stesso trimestre dello scorso anno a 216,9 miliardi di dollari, grazie alla forte crescita dei ricavi pubblicitari da internet TV.
Lo streaming video su internet rappresenta il 25% delle vendite totali di inserzioni digitali della società.
Dunque gli investitori saranno curiosi di vedere se Trade Desk continua a registrare una crescita esplosiva nei suoi mercati video su dispositivi mobili, TV connesse ed audio, che hanno tutti segnato rialzi a doppia cifra su base annua nel quarto trimestre.
E soprattutto, gli investitori sperano che Trade Desk fornisca indicazioni circa le prospettive per il resto dell’anno, dal momento che non l’ha ancora fatto.
3. Palantir Technologies
- Data utili: martedì 11 maggio
- Stima crescita EPS: -47,3% su base trimestrale
- Stima crescita ricavi: +3,1% su base trimestrale
- Performance sull’anno in corso: -8,1%
- Capitalizzazione di mercato: 40,0 miliardi di dollari
Dopo aver registrato un’impennata di quasi il 91% nelle prime quattro settimane del 2021, Palantir Technologies (NYSE:PLTR), che offre software e servizi di analisi dati ad agenzie governative e grosse aziende, ha perso slancio, crollando dell’8% sull’anno in corso, sulla scia del selloff dei titoli tech ad alta crescita.
Il titolo di PLTR ha chiuso la seduta di ieri a 21,64 dollari, circa il 52% al di sotto del suo massimo storico di 45,00 dollari toccato a fine gennaio. Al livello attuale, la società di data mining con sede a Denver, Colorado, ha una capitalizzazione di mercato di 40 miliardi di dollari.
Nonostante il recente trambusto, il titolo del fornitore di software di analitica, fondato da Peter Thiel, continua a segnare un’impennata del 116% dal suo debutto in borsa a 10 dollari il 30 settembre , grazie alla crescente domanda per i suoi strumenti software high-tech.
Grafico giornaliero PLTR
Palantir pubblicherà i risultati finanziari per la terza volta da società quotata in borsa prima della campanella di apertura martedì 11 maggio. Dunque non ci saranno paragoni su base annua.
Le stime indicano che la società di software aziendali, che ha battuto le stime su utili e ricavi nei due precedenti trimestri, registri EPS del primo trimestre pari a circa 0,03 dollari ad azione, con un crollo di circa il 50% dagli 0,06 dollari del trimestre precedente.
I ricavi dovrebbero balzare del 3% dallo scorso trimestre a 332,1 milioni di dollari, sulla scia dell’aumento della domanda per i suoi strumenti software di analisi dati da parte di agenzie governative di tutto il mondo, come la U.S. Food & Drug Administration ed il servizio sanitario nazionale britannico.
Palantir genera il 56% dei suoi ricavi totali da contratti governativi.
Quindi gli investitori terranno gli occhi puntati sulla crescita dei ricavi del settore governativo di Palantir, che ha visto un’impennata su base annua dell’85% a 190 milioni di dollari nel trimestre precedente.
Sarà seguita anche la crescita dei ricavi da aziende commerciali, salita di solo il 4% a 132 milioni di dollari nello scorso trimestre, con la società tech che cerca di diversificare la sua base clienti.
Con quasi 140 clienti, Palantir punta ad espandersi in vari altri settori, come sanità, energia e manifattura.
Gli investitori presteranno inoltre attenzione alle stime di Palantir sul resto dell’anno e oltre. L’azienda aveva reso noto lo scorso trimestre che si aspetta una crescita dei ricavi per l’intero anno fiscale 2021 del 30%, in rallentamento rispetto al 47% del 2020.