Vediamo di fare un’Analisi Ciclica sul Prezzo di Ethereum (rispetto al dollaro) per capire i potenziali sviluppi per i prossimi giorni.
Vediamo l’andamento di Ethereum dal minimo del 4 novembre, con dati a 60 minuti aggiornati alle ore 18:00 di oggi 27 dicembre:
Il grafico è stato realizzato con il software Cycles Navigator da me ideato.
La linea verde a pallini rappresenta i prezzi di Ethereum. La linea Bianca rappresenta il potenziale andamento ciclico (valido soprattutto per i tempi e per le tendenze e non per le forze- ovvero i prezzi). Le linee in basso sono opportuni Oscillatori che mi aiutano a definire l’intensità di Forze Cicliche (ne uso circa 6-7 differenti).
Ricordo che Ethereum (come tutte le Cryptovalute) è quotato sugli Exchange per 24 ore e per tutti i giorni dell’anno.
Questo grafico rappresenta il Ciclo Intermedio (durata media pari ad 3 mesi circa) - questo ciclo è partito sul minimo del 4 novembre (valori intorno a 2360 $) con tempistiche simili al Bitcoin ed a quelle dei mercati azionari Usa. Vi è stata una buona forza sino al doppio massimo del 6 e del 16 dicembre (valori intorno a 4100 $ - vedi frecce rosse); poi una fase di correzione sino al minimo del 20 dicembre (valori intorno a 3100 $ - vedi freccia verde).
Questo sarebbe il minimo centrale da cui è in atto un debole rimbalzo. Questa fase di leggero rimbalzo potrebbe durare sino a circa il 9 gennaio (vedi cerchietto punteggiato rosso). Poi potremmo avere una fase correttiva con la parte più debole del ciclo.
Giusto per dare qualche riferimento di prezzo del Future (che io chiamo “livelli critici” e non sono veri target price) una fase di ulteriore prevalenza rialzista potrebbe portare a 3420-3550-3630-3720 e sino a 3850 $, che pongo per ora come limite per questa fase ciclica.
Dal lato opposto, una leggera correzione potrebbe portare a 3280-3200 $ e sino al limite di 3100 $. Eventuali valori inferiori e sotto a 3000 $ ci direbbero di una struttura ciclica che perde forza, in tal senso sarebbe più difficile vedere nuovo recupero di forza entro il 9 gennaio.
Ricordo che, per quanto ci siano delle strutture cicliche all’interno dei mercati finanziari queste non sono e non possono essere esattamente regolari. Pertanto, l’analisi svolta (come tutta l’analisi tecnica) non può che essere di tipo probabilistico, nel rispetto di una serie di regole che l’Analisi Ciclica prevede.
Vediamo l’andamento di Ethereum dal minimo del 4 novembre, con dati a 60 minuti aggiornati alle ore 18:00 di oggi 27 dicembre:
Il grafico è stato realizzato con il software Cycles Navigator da me ideato.
La linea verde a pallini rappresenta i prezzi di Ethereum. La linea Bianca rappresenta il potenziale andamento ciclico (valido soprattutto per i tempi e per le tendenze e non per le forze- ovvero i prezzi). Le linee in basso sono opportuni Oscillatori che mi aiutano a definire l’intensità di Forze Cicliche (ne uso circa 6-7 differenti).
Ricordo che Ethereum (come tutte le Cryptovalute) è quotato sugli Exchange per 24 ore e per tutti i giorni dell’anno.
Questo grafico rappresenta il Ciclo Intermedio (durata media pari ad 3 mesi circa) - questo ciclo è partito sul minimo del 4 novembre (valori intorno a 2360 $) con tempistiche simili al Bitcoin ed a quelle dei mercati azionari Usa. Vi è stata una buona forza sino al doppio massimo del 6 e del 16 dicembre (valori intorno a 4100 $ - vedi frecce rosse); poi una fase di correzione sino al minimo del 20 dicembre (valori intorno a 3100 $ - vedi freccia verde).
Questo sarebbe il minimo centrale da cui è in atto un debole rimbalzo. Questa fase di leggero rimbalzo potrebbe durare sino a circa il 9 gennaio (vedi cerchietto punteggiato rosso). Poi potremmo avere una fase correttiva con la parte più debole del ciclo.
Giusto per dare qualche riferimento di prezzo del Future (che io chiamo “livelli critici” e non sono veri target price) una fase di ulteriore prevalenza rialzista potrebbe portare a 3420-3550-3630-3720 e sino a 3850 $, che pongo per ora come limite per questa fase ciclica.
Dal lato opposto, una leggera correzione potrebbe portare a 3280-3200 $ e sino al limite di 3100 $. Eventuali valori inferiori e sotto a 3000 $ ci direbbero di una struttura ciclica che perde forza, in tal senso sarebbe più difficile vedere nuovo recupero di forza entro il 9 gennaio.
Ricordo che, per quanto ci siano delle strutture cicliche all’interno dei mercati finanziari queste non sono e non possono essere esattamente regolari. Pertanto, l’analisi svolta (come tutta l’analisi tecnica) non può che essere di tipo probabilistico, nel rispetto di una serie di regole che l’Analisi Ciclica prevede.