Vediamo di fare un’Analisi Ciclica sull’Indice Nasdaq100 (in realtà il future miniNasdaq100) per capire i potenziali sviluppi per i prossimi giorni.
Osserviamo l’andamento del miniNasdaq100 a partire dal minimo del 26 ottobre, con dati a 60 minuti aggiornati alle ore 14:30 di oggi 19 gennaio:
Il grafico è stato realizzato con il software Cycles Navigator da me ideato.
La linea verde a pallini rappresenta i prezzi del future sul miniNasdaq100. La linea Bianca rappresenta il potenziale andamento ciclico (valido soprattutto per i tempi e per le tendenze e non per le forze- ovvero i prezzi). La linea Gialla in basso è un indicatore di Intensità di Forze Cicliche (ne uso circa 6-7 differenti).
Questo grafico rappresenta il Ciclo Intermedio (durata media pari a 3 mesi circa) - questo ciclo è partito sul minimo del 26 ottobre e con tempistiche simili a quelle dell’S&P500. Il Ciclo ha avuto una buona fase rialzista sino al minimo del 4 dicembre (vedi freccia rossa) dove è iniziato il 2° sotto-Ciclo Mensile. Questo sotto-Ciclo ha avuto una buona forza sino al massimo del 28 (vedi freccia ciano); è poi seguita una correzione sino al minimo del 5 gennaio (vedi freccia verde) dove è iniziato il 3° ed ultimo sotto-Ciclo Mensile. Proprio oggi sono stati fatti i nuovi massimi ciclici, fatto che era poco atteso in questa fase.
Ora si potrebbe proseguire in leggera forza sino al limite del 26 gennaio (vedi ellisse gialla); poi sarebbe più “naturale” una fase di perdita di forza con una correzione che porti s fine ciclo entro il 9 febbraio. Tuttavia una fase di forza più prolungata potrebbe portare a differenti valutazioni cicliche.
Segnalo che la correlazione tra i prezzi (linea verde) e l’andamento ciclico potenziale (linea bianca) è attualmente dell’84%.
Giusto per dare qualche riferimento di prezzo (che io chiamo “livelli critici” e non sono veri target price) una fase di ulteriore prevalenza rialzista potrebbe portare verso nuovi massimi a 17350-17500 e sino a 17600 punti che per ora pongo come limite. Valori superiori potrebbero mutare la struttura del ciclo.
Dal lato opposto una fase di leggera correzione potrebbe portare verso 17100-16950 punti. Valori inferiore verso 16800 ci direbbero che il ciclo è entrato nella sua fase di debolezza ciclica e si potrebbe procedere verso 16600 e 16400 punti che per ora pongo come limite.
Ricordo che per quanto ci siano delle strutture cicliche all’interno dei mercati finanziari queste non sono e non possono essere esattamente regolari. Pertanto l’analisi svolta (come tutta l’analisi tecnica) non può che essere di tipo probabilistico, nel rispetto di una serie di regole che l’Analisi Ciclica prevede.