Vediamo di fare un’Analisi Ciclica sul prezzo dell’Oro (in realtà il future) per capire i potenziali sviluppi per i prossimi giorni.
Nel grafico seguente osserviamo l’andamento del future sull’Oro a partire dal minimo del 17 gennaio con dati a 15 minuti aggiornati alle ore 15:30 di oggi 2 febbraio:
Il grafico è stato realizzato con il software Cycles Navigator da me ideato.
La linea verde a pallini rappresenta i prezzi del future sull’Oro. La linea Bianca rappresenta il potenziale andamento ciclico (valido soprattutto per i tempi e per le tendenze e non per le forze- ovvero i prezzi). Le linee in basso sono opportuni Oscillatori che mi aiutano a definire l’intensità di Forze Cicliche (ne uso circa 6-7 differenti).
Questo grafico rappresenta il Ciclo metà-Intermedio (durata media pari ad 1,2 mesi circa) - questo ciclo sembra partito in tempi idonei sul minimo del 17 gennaio con prezzi poco sopra 2000 $ e sta avendo una leggera forza, con massimi ciclici attuali intorno a 2075 $. La struttura rialzista di questo ciclo potrebbe durare sino a circa metà febbraio (vedi ellisse gialla) o poco oltre; in tal senso ci sarebbe tempo ciclico per fare nuovi massimi oltre 2100 $. Successivamente ci potrebbe essere una perdita di forza per andare a fine ciclo entro fine febbraio. Ci può essere una leggera perdita di forza anche intorno a metà ciclo (vedi freccia rossa) ovvero intorno al 67- febbraio. Solo eventuali valori su nuovi minimi ciclici e quindi sotto 2000 $ muterebbero la struttura di questo ciclo.
Giusto per dare qualche riferimento di prezzo del Future (che io chiamo “livelli critici” e non sono veri target price) una fase di ulteriore leggera potrebbe 2080-2100 $; successivamente si potrebbe arrivare a quota 2130 e sino a 2150 $ che per ora pongo come limite della spinta rialzista,
Dal lato opposto, una leggera correzione potrebbe portare sino a 2030 e 2015 $; eventuali valori inferiori a 2000 $ ci direbbero di un ciclo in indebolimento e si potrebbe arrivare sino a 1950 $.
Ricordo che per quanto ci siano delle strutture cicliche all’interno dei mercati finanziari queste non sono e non possono essere esattamente regolari. Pertanto l’analisi svolta (come tutta l’analisi tecnica) non può che essere di tipo probabilistico, nel rispetto di una serie di regole che l’Analisi Ciclica prevede.