Sarebbe ora di ricaricare USD/JPY e EUR/JPY. Questa settimana la decisione di politica monetaria della Banca del Giappone (BoJ) sarà di mantenere i tassi fermi. L’USD/JPY ha continuato a rafforzarsi in vista delle riunioni cruciali della Federal Reserve statunitense e della BoJ. Quest’ultima ha detto esplicitamente che non ci si devono aspettare variazioni. La disputa commerciale con gli USA ha inoltre creato qualche distorsione sulla quotazione di mercato dell’euro. La divergenza fra le politiche monetarie rimane il catalizzatore principale del posizionamento sull’USD/JPY.
L’inflazione è ben lontana dall’obiettivo e la BoJ ha dichiarato che vi saranno delle modifiche solo quando l’inflazione raggiungerà l’obiettivo della banca. Anche la crescita ha deluso, soprattutto a causa dell’indebolimento della domanda privata, e ciò indica che il raggiungimento dell’obiettivo è improbabile anche il prossimo anno. Investimenti e consumi potrebbero subire facilmente una correzione al ribasso, andando a pesare su retribuzioni e prezzi, se il mercato ritenesse che gli stimoli ora stiano facendo calare le azioni. Ecco perché un ulteriore allentamento potrebbe rappresentare un’opzione per sostenere i prezzi degli asset e la fiducia. Infine, è scemata la minaccia politica al primo ministro Abe e alla sua “Abeconomia”. Con una salda presa del potere, potrebbe pertanto esserci un ritorno dell’Abeconomia.