Trimestrali NVDA: perché la nostra strategia IA continua a tenere le azioni NvidiaApprofondisci

Argento: il “cugino povero” dell’oro ha una buona performance pur stando nell’ombra

Pubblicato 11.01.2023, 13:42
XAU/USD
-
XAG/USD
-
GC
-
SI
-
  • L’argento è schizzato di quasi il 35% negli ultimi 4 mesi, rispetto a poco meno del 10% dell’oro
  • Il metallo potrebbe raggiungere un picco di marzo di oltre 27 dollari l’oncia, se continuerà con questa traiettoria al rialzo
  • L’argento potrebbe vedere una domanda esplosiva con il cambiamento della politica zero-COVID cinese
  • È considerato il cugino povero dell’oro. Tuttavia, l’argento ha avuto una performance relativamente superiore rispetto all’illustre metallo giallo negli ultimi cinque mesi, con un +35% in confronto a poco meno del 10% dell’oro.

    I grafici mostrano che l’argento potrebbe raggiungere picchi di marzo sopra i 27 dollari l’oncia se continuerà con questa traiettoria al rialzo, con l’obiettivo a lungo termine dei massimi di 30 dollari che non si vedono da febbraio 2021. XAG/USD Daily Chart

    Grafici di SKCharting.com con i dati di Investing.com

    Greg Harmon, fondatore di Dragonfly Capital, con sede a Charlotte, Nord Carolina, in un blog di Kitco ieri ha affermato che l’argento potrebbe estendere l’attuale rally, soprattutto dopo il bottom al minimo di due anni di 17,65 dollari a settembre.

    Harmon nota che i future dell’argento hanno incontrato resistenza tra 24 e 25 dollari sul New York Mercantile Exchange, nonché un’importante barriera a 26 dollari.

    Tuttavia, se i prezzi supereranno i 30 dollari, l’obiettivo a lungo termine sarà il livello di 40 dollari, culminato nel massimo record di 49,56 dollari nell’aprile 2011.

    Aggiunge Harmon:

    “L’argento ha parecchio slancio, e non l’abbiamo visto in stallo come l’oro; se riuscirà a superare i 25 dollari, potrebbe segnalare un’inversione a lungo termine. Se l’argento arriverà a 30 dollari, non ci sarà molto che possa impedirgli di salire più in alto”.

    Sebbene l’oro stesse vedendo una delle corse rialziste più forti da quella dell’estate 2020 che l’aveva portato ai massimi storici sopra 2.100 dollari l’oncia, il divario con l’argento (noto come rapporto oro-argento) non è esploso stavolta. Al momento della scrittura, il rapporto (che misura quante once di argento si possono comprare con un’oncia di oro) si attesta a 78:1, sotto la soglia critica di 80:1 o più che spesso caratterizza la relazione fra i due metalli.

    Anche dal punto di vista dei fondamentali, l’argento sembra trovarsi ad un punto di inflessione, con la Cina che sta abbassando la guardia sulla pandemia di coronavirus.

    In un’analisi di fine 2022 sull’argento, Capital.com nota il potenziale di un’impennata dell’attività economica, man mano che Pechino si allontanerà dalla politica COVID-zero, con un “aumento della domanda di argento per i pannelli solari, di cui la Cina detiene ancora la stragrande maggioranza”.

    L’argento è un elemento chiave nei pannelli solari, per il suo utilizzo nell’energia fotovoltaica. In ogni pannello solare vengono utilizzati circa 20 grammi di argento, ed è quindi una fonte vitale di domanda per il metallo.

    Capital.com evidenzia che la partecipazione della Cina nella produzione globale di pannelli solari è salita da circa il 55% a circa l’84% negli ultimi 12 anni.

    L’argento viene utilizzato anche nelle batterie, in fotografia, in odontoiatria, nei semiconduttori ed in altre industrie.

    Quindi, per i trader, dove si trovano i punti di forza e di debolezza immediati per l’argento?

    Sunil Kumar Dixit, responsabile delle strategie tecniche di SKCharting.com, dice che il prezzo spot dell’argento mostra che si avvia a rompere l’attuale resistenza a 24,55 dollari se dovesse restare sopra la chiusura di dicembre di 23,96 dollari. XAG/USD Weekly Chart

    Aggiunge Dixit:

    “Perché il rally continui, i tori dell’argento dovranno difendere il livello di 23,10 dollari del prezzo spot”.

    Spiega che una continuazione bullish emerge con il superamento della media mobile esponenziale su 5 settimane dell’argento spot di 23,60 dollari con la media mobile semplice su 100 settimane di 23,26 dollari.

    Una rottura sotto 23,10 dollari segnalerà altri cali verso la media mobile esponenziale su 50 settimane di 21,85 dollari, afferma Dixit. XAG/USD Monthly Chart

    Fino a quando il metallo resterà intrappolato entro il perimetro della settimana precedente di 24,57 - 23,11 dollari, i trader probabilmente resteranno indecisi sulla direzione, dice, aggiungendo che la Doji bearish della settimana prima ha tenuto sotto controllo lo slancio.

    “Infrangere i 24,57 dollari indicherà un rafforzamento dello slancio e, conquistando i 25,70 dollari, potremmo estendere la mossa al rialzo verso la prossima grande resistenza di 26,85 dollari”.

    Nota: Barani Krishnan utilizza una varietà di opinioni oltre alla sua per apportare diversità alla sua analisi di ogni mercato. Per neutralità, a volte presenta opinioni e variabili di mercato contrarie. Non ha una posizione su nessuna delle materie prime o asset di cui scrive.

Ultimi commenti

Prossimo articolo in arrivo...
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.