Buongiorno ai Lettori di Investing.com,
di seguito, lo scenario aggiornato sui 10 maggiori titoli italiani:
Atlantia (MI:ATL) [last 25.34; -0.51%]: il titolo ha trascorso l’ultima settimana in stabilizzazione fra 25.14 e 25.72. Confermiamo a 25.14/18 il supporto più vicino ed a 24.30 il principale. Il segnale rialzista che stiamo seguendo dal 07/06 è ancora attivo. Il target di tendenza è confermato a 27.50/27.80. Per chi non è già esposto, accumuliamo long in caso di nuovi arretramenti in settimana a 25.20 e fino a 24.70; stop in chiusura daily sotto 24.30.
Enel (MI:ENEI) [last 4.906; +0.06%]: non ci sono modifiche da apportare allo scenario in avvio di settimana. Il segnale long di tendenza del 15/06 è ancora attivo. Il target rialzista è confermato a 5.10. I supporti restano fissati a 4.774 e 4.700/720. Per chi non è già esposto, accumuliamo long in caso di nuovi arretramenti a 4.820 e fino a 4.740. Stop in chiusura daily sotto 4.700.
Eni (MI:ENI) [last 16.086; +0.04%]: fissiamo un target rialzista a 16.74/78 e nuovi supporti a 15.88/95 e 15.42/15.51. Accumuliamo long da prezzi non superiori a 16.12 ed in caso di ribassi fino a 15.59. Stop in chiusura daily sotto 15.42.
Ferrari (MI:RACE) [last 119.80; -2.40%]: il titolo è sceso venerdì a 119.10, intercettando la zona dei supporti che confermiamo a 119.00/119.40 ed a 117.00. Le aspettative sono di ripresa del rialzo in linea con il segnale long introdotto il 28/06, con obiettivi a 130.40/131.00 ed a 136.90/137.80 (target principale). Per chi non è già esposto, accumuliamo long da prezzi non superiori a 119.80 ed in caso di arretramenti fino a 118.00. Stop in chiusura daily sotto 117.00.
FCA (MI:FCHA) [last 16.416; -2.31%]: il titolo ha trascorso l’ultima settimana in sostanziale stabilizzazione fra 16.202 e 16.958, senza modificare lo scenario tecnico. I prezzi si trovano ancora nell’area tra i supporti confermati a 16.86 e 16.04/16.14. Il segnale long del 25/06 è ancora attivo, per cui ci aspettiamo la ripartenza del rialzo con obiettivo a 18.15/20. Per chi non è già esposto, accumuliamo long da prezzi non superiori a 16.86. Stop in chiusura daily sotto 16.04.
Generali (MI:GASI) [last 14.51; -0.68%]: dal titolo sono giunti pericolosi segnali di tentennamento nella parte finale della settimana, dopo che i prezzi hanno inutilmente tentato di consolidare la rottura della resistenza a 14.61/66. I supporti sono fermi a 14.24 e 13.98. Sulla tenuta dei supporti poggia il segnale rialzista che stiamo seguendo dall’11/05. Gli obiettivi sono confermati a 15.10 e 15.35 (il principale). Per chi non è già esposto, accumuliamo long solo in caso di arretramenti a 14.40 e fino a 14.14. Stop in chiusura daily sotto 13.98.
Intesa (MI:ISP) [last 2.4055; -0.74%]: il titolo ha raggiunto venerdì minimi a 2.3845, consentendoci di abbassare a 2.4235 la resistenza principale. Sulla tenuta della resistenza poggia il segnale ribassista che stiamo seguendo dal 02/07. Le aspettative sono di discesa fino a 2.220/2.236 (target). Conserviamo l’esposizione short già vigente, con nuovo stop al semplice raggiungimento di 2.428, senza attendere conferme in chiusura daily.
Luxottica (MI:LUX) [last 56.50; +0.89%]: nel finale di settimana i prezzi hanno recuperato da 55.62 a 56.78, per cui non ci sono modifiche allo scenario rialzista che stiamo seguendo dal 18/05 e che poggia sui supporti di quota 55.44/55.52 ed a 54.60. Confermiamo aspettative di rialzo fino a 60.40/61.20, obiettivo di tendenza virtualmente raggiungibile entro la fine dell’estate. Per chi non è già esposto, accumuliamo long in caso di nuovi arretramenti a 55.92 e fino a 55.00. Stop in chiusura daily sotto 54.60.
STM (MI:STM) [last 20.24; +0.15%]: il titolo ha trascorso l’ultima parte della settimana in stabilizzazione fra 20.41 e 19.825, a contatto con la resistenza principale confermata a 20.24/20.42. Sulla tenuta della resistenza poggia il segnale ribassista che stiamo seguendo dal 10/07. Ci aspettiamo la ripresa del ribasso fino a 18.10/18.16 (target). Per chi non è già esposto, accumuliamo short da prezzi non inferiori a 20.00. Stop in chiusura daily superiore a 20.42.
Unicredit (MI:CRDI) [last 13.96; +0.11%]: il titolo ha raggiunto venerdì minimi a 13.672, intercettando il target ribassista a 13.72/77. L’esposizione short impostata a partire dal 16/07 è stata liquidata. Fissiamo adesso dei livelli di verifica a 13.61/68 (supporto) ed a 14.02/14.09 (resistenza) da cui attenderemo la formazione di nuovi segnali prima di rientrare in posizione long o short. Fino a domani rimaniamo in osservazione.
