Le ragioni per far salire i mercati sono tante, dal premio per il rischio alla mancanza di alternative di rendimento.
E' in corso un fenomeno ribassista che sconta quasi una armageddon in Italia e nei mercati europei mentre in altri paesi come al solito i fenomeni vengono guardati con più atarassia senza far precipitare gli eventi.
E' il caso di riferirsi all'indice azionario cinese (Indice Shanghai Composite), area geografica da cui è partito il coronavirus che dopo i minimi del 4 febbraio è ritornato a ridosso dei massimi annuali.
Quale posizione mantenere sui mercati principali?
Continuare a stare Short di breve termine e Long di lungo termine. Il ribasso in atto nonostante la forza che continua a mostrare non ha ancora fatto variare la tendenza di lungo termine.
Ci stiamo avvicinando a gambe levate ai primari supporti e nei prossimi giorni molto probabilmente si capiranno le sorti dei mercati fino a dicembre.
Quali sono i punti dove il lungo termine girerà al ribasso?
Dax Future chiusura settimanale inferiore a 11.806.
Eurostoxx Future chiusura settimanale inferiore a 3.208.
Ftse Mib Future chiusura settimanale inferiore a 19.700.
S&P 500 chiusura settimanale inferiore a 2.855.
In tutti i casi poi verrà attesa la conferma mensile per il segnale.
Al momento gli swing in corso sembrano puntare proprio verso questi obiettivi.
La prossima data rilevante sarà il 9 marzo.
Non c'è da fare altro.