Oggi le principali Borse europee hanno aperto in discesa, azzerando tutti i guadagni incassati nella giornata di ieri. Le perdite, in avvio di contrattazioni, viaggiano poco sopra mezzo punto percentuale; Parigi cede lo 0,58%, Francoforte lo 0,64%, Londra lo 0,29%. Anche in Italia il Ftse Mib avvia in calo dello 0,64%, zavorrato dalle banche. Banco Bpm (MI:BAMI) è il titolo peggiore, in ribasso dell'1,99%, seguito da Unicredit (MI:CRDI) (-1,69%), Intesa Sanpaolo (MI:ISP) (-1,45%) e Ubi (MI:UBI) (-1,40%). Male anche StMicroelectronics, maglia nera, che cede oltre due punti percentuali. Pochi i titoli con il segno positivo; Amplifon (MI:AMPF) svetta a quota +1,19%, seguito da Campari (MI:CPRI) (+0,92%) e Saipem (MI:SPMI) (+0,13%). Rimane stabile lo spread, che in avvio di mercati segna 254 punti base, rispetto ai 253 di ieri.
Sul fronte dei dati macro, il saldo della bilancia commerciale italiana ha registrato un avanzo di 3,843 miliardi a fronte di un surplus di 4,668 miliardi nello stesso mese del 2017, ha comunicato Istat. Mentre, il saldo della bilancia con i Paesi Ue nel mese in osservazione ha registrato un avanzo di 513 mln di euro dall'avanzo di 42 milioni di novembre 2017.
Borse dell'area Asia-Pacifico miste dopo una fase altalenante, segnata da una sessione sotto tono per le preoccupazioni sulle prospettive economiche della Cina, mentre l'ultimo capitolo della saga Brexit offre alla sterlina un momento di pace. Tokyo chiude in ribasso dello 0,2%, Shanghai chiude a -0,4%, anche Singapore segna -0,4%, recuperando in parte le perdite in apertura dovute al peggior calo dell'export nazionale da due anni registrato in dicembre. Bene invece Sydney, che chiude a +0,3%, i massimi da oltre due mesi grazie ai titoli legati all'energia e ai materiali, sebbene gli investitori aspettino gli aggiornamenti sulla produzione dei maggiori gruppi dell'industria estrattiva per fare scommesse più corpose.
Questa analisi non intende essere un invito o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa allo strumento finanziario in analisi.