L’incertezza sull’esito delle elezioni statunitensi ha portato a un calo dei rendimenti dei titoli di stato europei la scorsa settimana, con il Btp a cinque anni che è sprofondato in territorio negativo. Alla fine della settimana i rendimenti dei bond sono scesi ai minimi, quando il candidato democratico Joe Biden è passato in vantaggio durante lo spoglio elettorale.
L’incremento dei contagi in Europa e la reintroduzione di ulteriori restrizioni ha aumentato la probabilità che si registrino deficit pubblici e che venga emesso un numero maggiore di titoli di stato. L’attuale outlook economico dell’Eurozona stima per quest’anno un incremento dei deficit pari all’8,8% del PIL, rispetto allo 0,6% dell’anno scorso. Il debito salirà al 101,7% dall’85,9% dell’anno scorso, con ulteriori aumenti nel 2021 e nel 2022.
Questa settimana in Italia ci sarà la seconda tranche dell’emissione del BTP Futura, con scadenza a 8 anni e lo stesso premio della tranche di luglio. Davide Iacovoni, responsabile del debito pubblico del MEF, afferma che questi titoli destinati agli investitori retail verranno emessi anche l’anno prossimo e oltre.
Ma il Tesoro italiano sta rallentando la frequenza delle emissioni perché ha accumulato sufficiente liquidità negli ultimi mesi e si prevede che le emissioni obbligazionarie saranno inferiori del 30% in questo trimestre rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.