- Tutti i titoli dei giornali sembrano parlare di Warren Buffett che vende azioni di Apple e Bank of America.
- Tuttavia, l’oracolo di Omaha ha mantenuto alcune azioni, tre delle quali saranno discusse nell’articolo che segue.
- Si tratta di società fondamentalmente solide che offrono dividendi consistenti.
- Scegliete i titoli su cui investire con l’IA a meno di 8 dollari al mese: I saldi estivi sono iniziati!
La Berkshire Hathaway B (NYSE:BRKb) di Warren Buffett ha apportato modifiche significative al portafoglio nel secondo trimestre, riducendo le partecipazioni di Apple (NASDAQ:AAPL) e Bank of America (NYSE:BAC) e accumulando al contempo una consistente posizione di liquidità.
Sebbene queste mosse abbiano dominato i titoli dei giornali, l’oracolo di Omaha ha mantenuto alcune partecipazioni di base in linea con la sua filosofia di investimento a lungo termine.
Buffett predilige le società con solidi fondamentali, dividendi costanti, orientamento al consumatore e modelli aziendali solidi. Il suo portafoglio comprende diversi titoli che incarnano queste caratteristiche.
Di seguito illustrerò tre titoli che il leggendario investitore ha mantenuto e che gli investitori alla ricerca di società fondamentalmente solide potrebbero considerare di aggiungere ai loro portafogli.
1. Coca-Cola
Coca-Cola (NYSE:KO) è un nome familiare. I suoi marchi più noti sono Coca-Cola, Fanta e Sprite e ha sede ad Atlanta, in Georgia.
Il 1° ottobre distribuirà un dividendo di 0,4850 dollari per azione; per poterlo ricevere, le azioni devono essere detenute prima del 13 settembre. Il rendimento dei dividendi yield è del 2,80%. Paga dividendi da 54 anni consecutivi.
Fonte: InvestingPro
Il 22 ottobre presenterà i risultati. L’EPS (utile per azione) dovrebbe aumentare del 6% entro il 2024.
Fonte: InvestingPro
Nella relazione sugli utili del primo trimestre ha mostrato una solida performance, con una crescita del fatturato netto del 3% a 11,3 miliardi di dollari e un aumento dell’utile per azione del 3% a 0,74 dollari.
Di particolare rilievo è stato il margine di profitto lordo, che si è attestato al 60,53% negli ultimi dodici mesi, a testimonianza dell’efficienza delle operazioni e di una solida strategia dei prezzi.
L’azienda ha annunciato una partnership strategica quinquennale con Microsoft (NASDAQ:MSFT) per accelerare le iniziative di intelligenza artificiale generativa. Questa partnership riflette la trasformazione tecnologica di Coca Cola.
Ha 20 valutazioni, di cui 15 sono buy, cinque sono hold e nessuna è sell.
La società è quotata a un elevato rapporto prezzo/utile (P/E) di 27,35, che implica un premio per la crescita degli utili a breve termine.
Si tratta di un titolo interessante da acquistare con un occhio al medio termine.
2. Kroger
Kroger (NYSE:KR) è uno dei maggiori rivenditori di generi alimentari al mondo, con supermercati e negozi in tutto il Paese. È stata fondata nel 1883 e ha sede a Cincinnati, Ohio.
Paga un dividendo di 0,32 dollari per azione il 1° settembre; per riceverlo, le azioni devono essere detenute prima del 15 agosto. Il rendimento del dividendo è del 2,36%. L’azienda ha aumentato il dividendo per i suoi azionisti per 15 anni consecutivi.
Fonte: InvestingPro
Il 6 settembre conosceremo la relazione sui suoi conti. Nel trimestre precedente il fatturato totale ha registrato un leggero aumento rispetto all’anno precedente.
Fonte: InvestingPro
La sua forza risiede nei suoi marchi forti, in un’ampia rete di negozi e in una forte attività online.
L’azienda sta ampliando il proprio portafoglio marchi con l’aggiunta di Field & Vine, una linea di prodotti freschi coltivati da agricoltori statunitensi che comprende mirtilli, more, lamponi e fragole.
Con una capitalizzazione di mercato di 37,41 miliardi di dollari, il titolo non è ancora troppo caro dal punto di vista della valutazione.
Ha 17 valutazioni, di cui 16 sono buy, 1 è hold e nessuna è sell.
Il suo fair value o prezzo fondamentale è pari a 65,73 dollari, ovvero il 21% in più rispetto al prezzo di negoziazione prima dell’apertura delle contrattazioni di lunedì.
Fonte: InvestingPro
3. American Express
American Express (NYSE:AXP) ha più di 1700 filiali in oltre 130 paesi del mondo.
Il modello di business ruota attorno alla sua piattaforma di pagamenti integrata, che collega milioni di consumatori e imprese in tutto il mondo.
Recentemente ha annunciato un dividendo di 0,70 dollari per azione, con un rendimento annuo dell’1,20%. L’azienda distribuisce pagamenti ai suoi azionisti da oltre 50 anni consecutivi.
Fonte: InvestingPro
Il 18 ottobre conosceremo i suoi conti. Per il 2024 si prevede un aumento dell’EPS del 18,3% e dei ricavi del 9,2%. Nel secondo trimestre l’azienda ha registrato una crescita significativa degli utili del 44%, che rappresenta un record per quanto riguarda i fatturati.
Fonte: InvestingPro
La società ha accettato di acquisire Tock, fornitore di tecnologie per la gestione e la prenotazione di eventi, per 400 milioni di dollari.
Inoltre, American Express Global Business Travel ha lanciato una nuova integrazione volta a semplificare la gestione delle spese per le piccole imprese, consolidando ulteriormente la sua posizione nel settore dei servizi alle imprese.
Ha 24 valutazioni, di cui 11 sono buy, 11 sono hold e 2 sono sell.
Il suo fair value o prezzo fondamentale è pari a 283,54 dollari, l’11,5% in più rispetto al prezzo di negoziazione prima dell’apertura delle contrattazioni di lunedì. Il mercato vede un potenziale a 253,26 dollari.
Fonte: InvestingPro
***
Quest’estate, approfitta di sconti esclusivi sui nostri abbonamenti… i piani annuali a meno di 8 dollari al mese!
Stanco di vedere i grandi operatori rastrellare profitti mentre resti in disparte?
Il rivoluzionario strumento di intelligenza artificiale di InvestingPro, ProPicks, ti offre l’arma segreta di Wall Street: la selezione dei titoli basata sull’intelligenza artificiale.
Non perdere questa offerta a tempo limitato!
Abbonati oggi stesso a InvestingPro e fai salire il livello dei tuoi investimenti.
Disclaimer: Questo articolo è scritto solo a scopo informativo; non costituisce una sollecitazione, un’offerta, un consiglio, una consulenza o una raccomandazione a investire e non è quindi inteso a incentivare in alcun modo l’acquisto di asset. Vorrei ricordarvi che qualsiasi tipo di asset viene valutato da più punti di vista ed è altamente rischioso; pertanto, qualsiasi decisione di investimento e il rischio associato restano a carico dell’investitore.