Dal 1 Gennaio 2014, in Germania è entrata in vigore la nuova legge sull'IVA dei metalli e si è passati ad acquistare monete da investimento con un nuovo valore IVA del 19%, molto superiore a quel 7% in auge fino all'anno scorso.
Questa nuova imposizione, richiesta dall’UE a tutti gli stati membri per cercare di unificare i valori sui beni, ha creato diversi dubbi agli investitori italiani che adesso si chiedono dove poter approvvigionare Argento fisico in once 999.
Vi ricordo che in Italia il livello di IVA è al 22%, in Germania al 19% ed anche negli altri paesi europei l’IVA è praticamente assimilabile a questi valori.
Fa voce fuori dal coro soltanto l’Estonia (per ora), nazione in cui tuttora resiste un valore IVA per l’Argento pari a 0%.
È da precisare che solo le monete “legal tender” (quelle che hanno corso legale nei paesi di emissione) hanno ancora questo privilegio in quanto molto probabilmente a breve le monete quali i “round” o di zecche private vedranno un’innalzamento del livello IVA sulla vendita.
Altra situazione interessante è quella della Svizzera: l’IVA sulle monete è all'8% ma si tratta di un paese extra-EU, la legislazione impone di dichiarare la merce (e di pagare la differenza di IVA) nel momento in cui l'Argento fisico viene importato in Italia.
EPPURE...
È tutto vero?
Vari siti di vendita Tedeschi stanno riallineando il valore delle monete da investimento a livelli molto interessanti di prezzo.
E sopratutto perché (sempre in questi siti) nella descrizione degli articoli in vendita non vi è riportato il valore dell’IVA al 19% ma allo 0%??
La risposta è che in Germania hanno emanato la legge per portare l’IVA sull’Argento al 19% ma… hanno trovato una soluzione per bypassare legalmente la nuova direttiva. (Non che questo dispiaccia agli investitori in Argento fisico, ovviamente…)
Una di queste società informa che:
Yes, in general silver is now 19% VAT, but if we import it from outside the EU we can sell them at arround 7.2% VAT but the VAT will not be in the invoice. It’s called marge scheme, we only have to charge 19% on our profit. We started to sell the first coins already…
In pratica, è vero che l'IVA sulle monete è passata dal 7% al 19% ma se le stesse monete vengono importate da paesi extraUE, privati o aziende che applichino il regime del margine, il valore IVA applicabile viene a mancare e tutto ciò si trasforma in un costo aggiuntivo oltre allo spot di solo il 7.2%.
Precisamente. Se le aziende applicano questo “schema del margine”, ed acquistano le monete da paesi extraUE, noi potremo continuare ad acquistare l’Argento con un sovraccarico di circa il 7,2%, quindi NON È CAMBIATO NULLA DALLO SCORSO ANNO!
Unica differenza sui nuovi acquisti è che i metalli giungeranno a casa accompagnati da una fattura in cui non sarà documentata l’IVA.
Qualcosa di simile esiste anche in Italia per i compro-oro ed è definita del “Reverse charge“.
Se quindi fino all'anno scorso eravate convinti di voler acquistare Argento fisico ma la notizia dell'aumento dell'IVA in Germania vi stava frenando... beh, sappiate che potete procedere secondo i vostri vecchi piani senza troppe complicazioni.