Gli investitori nel mercato della cannabis nordamericano devono cercare per trovare segnali positivi. Ci sono indizi di un’inversione di rotta? Da qualche parte?
Una nota positiva è la crescita delle vendite.
Quindi diamo un’occhiata ad un titolo legato alla marijuana che ha registrato la crescita delle vendite più alta su base annua: OrganiGram Holdings (NASDAQ:OGI) (TSX:OGI).
Questa società canadese, fondata nel 2013, ha registrato una crescita delle vendite del 118%, in base all’ultimo report sugli utili, che la rende leader della categoria tra i titoli cannabis scambiati sul NASDAQ.
Le azioni della società, però, non sono andate altrettanto bene. Il titolo ha chiuso ieri a 1,080 dollari USA a New York, in calo di oltre il 5,5% sulla giornata, e ad 1,35 dollari canadesi a Toronto, circa -3,5%. Sull’anno in corso, nel 2022, il titolo è crollato di circa il 40% e di poco più del 63,5% nell’ultimo anno. 
Fonte: Investing.com
L’aumento delle vendite è un indicatore della capacità di un coltivatore di incrementare i ricavi in modo organico. Ma anche il modo in cui il miglioramento del dato sulle vendite contribuisce alla redditività è un importante elemento da seguire.
Le entrate nette della compagnia sono migliorate, ma non ha ancora raggiunto la redditività. I ricavi netti nell’ultimo trimestre sono stati di 4,05 milioni di dollari canadesi (3,6 milioni di dollari).
Nel caso di OrganiGram, uno dei contributi all’aumento delle vendite è stato l’accordo siglato nel giugno 2020 che gli ha permesso di avere accesso al mercato internazionale.
Il coltivatore di marijuana, che ha iniziato come produttore di cannabis a scopo terapeutico, oggi coltiva sia per il mercato terapeutico che per quello ricreativo. Due anni fa, ha siglato un accordo per la fornitura di cannabis essiccata alla maggiore società di cannabis terapeutica israeliana.
Canopy al minimo di 52 settimane
Ancora brutte notizie per Canopy Growth (NASDAQ:CGC) (TSX:WEED).
All’inizio della settimana, il coltivatore canadese è stato uno dei due titoli sull’indice S&P/TSX Composite a segnare un minimo di 52 settimane.
La società ha perso l’11,8% la scorsa settimana e quasi il 51% finora quest’anno.
Ieri, il titolo ha chiuso a 4,09 dollari USA sul NASDAQ, giù del 5,3% sulla giornata, ed a 5,13 dollari canadesi sul TSX Composite, in calo del 5,35% sulla giornata.
Il titolo ha ora perso oltre l’82% sugli ultimi 12 mesi.
Le vendite di cannabis aumentano in Canada
Ecco una rapida statistica dalla terra della cannabis legale.
Un totale di 10,54 miliardi di dollari canadesi sono stati generati da vendite di cannabis nel primo trimestre del 2022 su base annua, secondo Statistics Canada.
Si tratta di un aumento del 7,9% rispetto all’anno prima, in base ai dati.