Cosa aspettarci dal mercato forex questa settimana? Panoramica e analisi su tre cambi valutari: EURUSD, GBPUSD e GBPCAD.
I mercati finanziari si mantengono stabili, ma mostrano un senso di nervosa anticipazione all’inizio della nuova settimana. Il conflitto tra Israele e Hamas continua ad essere al centro della scena, con crescenti preoccupazioni sulla possibilità che la violenza travolga la regione più ampia. La volatilità e l’imprevedibilità della situazione geopolitica fanno sì che escalation inattese potrebbero provocare notevoli sconvolgimenti sui mercati. Anche se i dati sull’IPC e sulle vendite al dettaglio delle principali economie sono nel radar di questa settimana, eventuali cambiamenti geopolitici significativi probabilmente ne eclisserebbero l’impatto.
I movimenti valutari riflettono la cautela prevalente, con la maggior parte delle principali coppie e cross che operano all’interno del range di venerdì. Il dollaro USA, il franco svizzero e lo yen stanno mostrando una relativa debolezza, indicativa dell’attuale tranquillità del mercato. Il dollaro neozelandese è andato avanti, apparentemente non influenzato dai risultati delle elezioni generali. Il dollaro australiano e l'euro seguono da vicino, mentre la sterlina e il dollaro canadese mostrano tendenze contrastanti. Tuttavia, le dinamiche di mercato sono fluide e i rapidi cambiamenti sono del tutto plausibili.
Partiamo da GBPCAD
Da un punto di vista tecnico, GBP/CAD è la coppia valutaria da monitorare attentamente questa settimana, soprattutto con il rilascio dei dati CPI previsti sia per il Regno Unito che per il Canada. Anche se il recupero da 1,6355 potrebbe estendersi al rialzo, le prospettive a breve termine rimarranno ribassiste finché il supporto di 1,6586 si trasformerà in resistenza. La rottura del supporto minore a 1.6513 suggerirà che la caduta da 1.7322 è pronta a riprendere fino a 1.6355. Il prossimo obiettivo sarà il supporto del cluster 1.6075. La reazione da lì rivelerà se GBP/CAD sta correggendo o invertendo il rialzo da 1,4069.
Invece cosa potrebbe accadere su EUR/USD e GBP/USD? Scopriamolo nel video qui sotto.