Sconto Black Friday! Risparmia il massimo su InvestingProFino al 60% di sconto

Crescita e prospettive dei mercati tra sfide e opportunità

Pubblicato 04.11.2024, 09:03
CBKG
-
ISP
-
CRDI
-
IXIC
-
“Il cambiamento è la legge della vita. E quelli che guardano solo al passato o al presente sono certi di perdere il futuro.” (John F. Kennedy)

I mercati azionari europei hanno chiuso in calo la seduta di ieri, registrando perdite che li hanno portati sui minimi della giornata. Tra i settori peggiori retailreal estate e beverages, mentre le banche sono state tra le poche eccezioni, beneficiando del ritorno di una domanda più stabile e gli ottimi risultati trimestrali: ieri è stato il turno di Intesa Sanpaolo che ha anche alzato i target 2025 dimostrando una grande fiducia nel futuro nonostante il cambio di politica monetaria. Negli Stati Uniti, le borse hanno chiuso negativamente, con il Nasdaq che ha segnato la peggiore seduta dall’inizio di settembre: in rosso di oltre il 2%. Il sentiment ribassista è stato alimentato dalle trimestrali delle Big Tech, che hanno mostrato una cautela nei risultati, e dall’impatto delle imminenti elezioni americane, un ulteriore fattore di incertezza che pesa sul mercato. Il titolo Trump Media ha lasciato sul terreno oltre l’11% ma in 1 mese guadagna ancora oltre il 120%. La recente ondata di report dei Mag 7 non ha offerto elementi di svolta, anche se il tema della crescita secolare nell’AI resta ancora un punto di forza a lungo termine. Inoltre, i rendimenti obbligazionari sono stati influenzati sia dal rischio elettorale sia dal continuo dibattito tra gli investitori su uno scenario di soft- o no-landing.

Inflazione in aumento e cautela della BCE sui tagli dei tassi

In Europa, l’inflazione preliminare dell’Eurozona per ottobre si è allineata all’obiettivo del 2% della BCE, in rialzo rispetto all’1,7% di settembre e leggermente al di sopra delle previsioni dell’1,9%. Questo incremento è stato sostenuto da un rallentamento meno marcato dei costi energetici, mentre l’inflazione core è rimasta stabile al 2,7%. I dati regionali avevano già anticipato una ripresa dell’inflazione, in particolare con i prezzi dei servizi core in crescita in Germania. Questo contesto ha riaperto il dibattito all’interno della BCE, dove funzionari come Schnabel, Nagel e Lagarde hanno suggerito che i futuri tagli dei tassi saranno probabilmente moderati. Mentre l’Eurozona ha mostrato segni di tenuta nel terzo trimestre, registrando una crescita dello 0,4% contro lo 0,2% atteso, la Germania ha evitato per poco la recessione, crescendo dello 0,2% nel terzo trimestre. Tuttavia, le prospettive restano deboli, con diversi indicatori di fiducia e PMI che puntano a un rallentamento. In questo quadro, il tasso di disoccupazione di settembre è migliorato al 6,3%, ma si teme che le imminenti chiusure di fabbriche automobilistiche in Germania possano rallentare il mercato del lavoro, riducendo i rischi di pressioni salariali e l’inflazione.

L’unione bancaria fa la forza

Sul fronte bancario, il governatore della Banca d’Italia, Fabio Panetta, ha sottolineato i benefici di un’integrazione più forte del mercato bancario europeo per aumentare la solidità delle banche italiane, citando indirettamente il tentativo di UniCredit (BIT:CRDI) di fondersi con la tedesca Commerzbank (ETR:CBKG). Panetta ha evidenziato che operare su scala europea consentirebbe alle banche di diversificare i rischi e rafforzare la loro offerta di servizi. Questo scenario risulta promettente per le banche italiane, che stanno dimostrando un’ottima solidità: Intesa Sanpaolo (BIT:ISP) ha registrato un utile netto di €7,2 miliardi nei primi nove mesi del 2024 (+17,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente), con una previsione di oltre €8,5 miliardi entro fine anno. Il CEO Carlo Messina ha inoltre aumentato il target di utili per il 2025 a circa €9 miliardi. Secondo Panetta, in futuro l’elevata patrimonializzazione e la prevedibile riduzione della redditività potrebbero favorire operazioni di concentrazione, anche a livello transfrontaliero, contribuendo a una maggiore competitività del settore bancario europeo.
 

Ultimi commenti

Prossimo articolo in arrivo...
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.