Rassegna giornaliera sul mercato forex, 7 ottobre 2021
Analisi realizzata alla chiusura del mercato statunitense a cura di Kathy Lien, Direttrice di FX Strategy per BK Asset Management
I dati sull’occupazione non agricola in agenda per questo venerdì dovrebbero mostrare una lettura positiva. La crescita occupazionale dovrebbe superare e 500.000 unità, mentre il tasso di disoccupazione dovrebbe scendere del 5,1%. Il dollaro USA è rimasto stabile in vista del rilascio del report, con piccoli rialzi contro le principali valute. I rendimenti dei Treasury hanno ripreso a salire e gli investitori si aspettano che il dato sull’occupazione di settembre confermi le intenzioni della Federal Reserve in merito al tapering degli acquisti. Sicuramente non ci vorrà molto, visto che il Presidente della Fed Jerome Powell ha dichiarato durante l’ultimo vertice della banca centrale potrebbe che potrebbe “facilmente” succedere a novembre, e che non dipenderà da un report sull’occupazione da “knockout”. Dunque, se la crescita occupazionale sarà maggiore rispetto al mese precedente, vedremo l’annuncio del tapering dalla Fed a novembre. Ciò vuol dire che dei dati più deboli potrebbero inizialmente far scendere il dollaro USA, che potrebbe poi risalire nella prossima settimana.
Inoltre, se il tasso di disoccupazione dovesse scendere al 5%, eventuali dati deboli potrebbero passare in secondo piano.
Non è ancora detto che i dati NFP saranno positivi. Sebbene il report ADP abbia mostrato una crescita occupazionale maggiore nel settore privato, le richieste di sussidio di disoccupazione sono state inferiori alla media, la componente relativa all’occupazione dell’ISM dei servizi, fortemente legata ai dati NFP, è scesa. Detto ciò, ci aspettiamo un report NFP positivo, in quanto si è trattato di un calo marginale. Il calo dell’indice sulla fiducia dei consumatori del Conference Board è stato offuscato dal sondaggio dell’Università del Michigan. I licenziamenti sono aumentati, secondo i dati di Challenger Grey & Christmas, ma l’aumento partiva dal minimo di 24 anni registrato ad agosto.
Argomenti a favore di un report positivo sull’occupazione non agricola
- ADP riporta un aumento di 568.000 unità contro 340.000
- La componente relativa all’occupazione dell’ISM manifatturiero sale a 50,2 da 49
- L’indice sulla fiducia dei consumatori dell’Università del Michigan è salito a settembre
- La media di 4 settimane delle richieste di sussidio è scesa a settembre rispetto ad agosto
- Le richieste continue di sussidio di disoccupazione sono scese
Argomenti a favore di un report negativo sull’occupazione non agricola
- La componente relativa all’occupazione del ISM dei servizi è scesa a 53 da 53,7
- L’indice sulla fiducia dei consumatori del Conference Board tocca il minimo di sette mesi
- Challenger riporta un aumento del 13,8% dal minimo di 24 anni
Nel frattempo, la prospettiva di un accordo temporaneo sul tetto del debito ha spinto le valute di rischio e le azioni in alto giovedì. Tutti le valute cross dello yen giapponese e del franco svizzero hanno guadagnato forza.
La valuta con la migliore performance continua ad essere il dollaro australiano. Con il paese che si avvia verso l’estate, meno restrizioni e la campagna vaccinale che prosegue spedita, si dovrebbe assistere ad una buona ripresa. L’euro è rimasto indietro, con la produzione industriale tedesca in calo più del previsto. Nelle ultime due settimane abbiamo visto più sorprese negative che positive nei dati della zona euro.
Il dollaro canadese è salito malgrado il calo del prezzo del petrolio. L’indice IVEY PMI è salito al livello più alto degli ultimi tre mesi. I dati del del mercato del lavoro canadese saranno rilasciati domani e, come i servizi ISM, la componente dell’occupazione IVEY è scesa bruscamente a settembre. Questo calo va di pari passo con il rallentamento della crescita dei posti di lavoro canadesi che gli economisti si attendono. Il cambio USD/CAD e la coppia CAD/JPY potrebbero offrire delle opportunità interessanti venerdì.