L’inizio della settimana è caratterizzato da una maggiore avversione al rischio e da crescenti incertezze geopolitiche, derivanti principalmente dall’escalation dei conflitti in Medio Oriente. La ripresa delle tensioni geopolitiche getta un’ombra, provocando un notevole spostamento verso beni rifugio come l’oro, il petrolio e le valute rifugio. Lo yen giapponese emerge come il contendente più forte nella sessione asiatica, mostrando resilienza anche mentre il Giappone osserva un giorno festivo. Anche il dollaro canadese, sostenuto dalla ripresa dei prezzi del petrolio, così come il dollaro e il franco svizzero, stanno cavalcando l’onda dell’avversione al rischio. Al contrario, i dollari australiano e neozelandese si trovano su un terreno instabile, facendo eco alla vulnerabilità dell’euro e della sterlina in mezzo ai disordini prevalenti.
Tuttavia, la vivacità tipicamente associata ai movimenti dei mercati valutari sembra contenuta. Questa limitazione potrebbe essere attribuita alle vacanze sia negli Stati Uniti che in Canada. C’è una evidente esitazione tra i trader che sono cauti nel fare mosse finché il panorama geopolitico non avrà raggiunto una maggiore chiarezza. Mentre il mondo osserva il Medio Oriente con il fiato sospeso, anche dati economici cruciali, tra cui l’IPC statunitense e il PIL del Regno Unito, si profilano all’orizzonte, pronti a influenzare il sentiment del mercato. Inoltre, l’attenzione del mercato rimane divisa dalle domande sulla possibile ripresa della svendita dello yen, a seguito dell’intervento, ancora non confermato, della scorsa settimana da parte del Giappone. A rafforzare questo sentimento, Naoyuki Shinohara, ex diplomatico valutario di alto livello, è stato citato da Reuters. Ha sottolineato che è improbabile che il Giappone contrasti la tendenza al ribasso dello yen, poiché cambiare la direzione del mercato guidata dai fondamentali non è fattibile. Egli sostiene lo spostamento della Banca del Giappone verso la normalizzazione della sua politica monetaria ultra-accomodante come risposta praticabile all’indebolimento dello yen.
Cosa aspettarsi da un punto di vista tecnico dai cambi euro dollaro (EURUSD) e sterlina dollaro (GBPUSD)? Scopriamo il tutto nel video.