Ricevi uno sconto del 40%
👀 👁 🧿 Tutti gli occhi sono puntati su Biogen, in rialzo del +4,56% dopo la pubblicazione degli utili.
La nostra AI l'ha scelta nel marzo 2024. Quali saranno i prossimi titoli in rialzo?
Trova subito azioni

Dopo l'inflazione USA e UK, opportunità di profitto su EUR/USD e GBP/USD?

Pubblicato 14.02.2024, 08:32
Aggiornato 09.07.2023, 12:32

Buongiorno cari lettori di Investing, qui è Luca Luongo di Forex Trading Pratico che vi scrive.

Dopo un focus sulla situazione attuale tra inflazione americana e inglese andiamo a capire tramite il video qui sotto, quali possono essere le opportunità di profitto sui cambi euro dollaro (EUR/USD) e sterlina dollaro americano (GBP/USD). 

Il dollaro mantiene la sua posizione di miglior rendimento della settimana finora, dopo notevoli rotture al rialzo, mentre i mercati asiatici rimangono relativamente tranquilli. Senza importanti comunicati economici da parte degli Stati Uniti oggi, il biglietto verde potrebbe prima prendere una pausa. Tuttavia, l’attenzione è destinata a ritornare nel corso della settimana con la pubblicazione delle vendite al dettaglio e dell’indice sulla fiducia dei consumatori dell’Università del Michigan, che potrebbero rinvigorire il rally del dollaro.

D’altra parte, per ora la sterlina è al centro della scena. Essendo la seconda valuta più forte della settimana a questo punto, la Sterlina ha mostrato una notevole resilienza anche a fronte della forza del Dollaro. Sia gli investitori che gli analisti di mercato attendono con impazienza i dati odierni sull’inflazione nel Regno Unito, che potrebbero rafforzare l’esitazione della BoE ad abbassare i tassi di interesse. Qualsiasi inaspettata sorpresa al rialzo dell’inflazione potrebbe non solo confermare l’attuale posizione della BoE, ma anche stimolare un ulteriore rally della sterlina, soprattutto nei cross.

Sui mercati forex, il franco svizzero resta l'anello debole della settimana, dopo la forte flessione innescata dai dati IPC tutt'altro che stellari pubblicati ieri. Anche la Nuova Zelanda e il dollaro australiano sono sotto pressione, frenati dal lieve calo della propensione al rischio. Nel frattempo, l’euro si conferma la terza valuta più forte, mentre lo yen e il dollaro canadese sono contrastanti.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.