Dopo tre giorni consecutivi di rialzi, venerdì l’USD si è preso una pausa, perché le preoccupazioni per la guerra commerciale sono passate in secondo piano.
L’EUR/USD ha guadagnato più dello 0,50% dopo che i paesi europei hanno finalmente raggiunto un accordo sulla migrazione.
È piuttosto sorprendente vedere che il mercato festeggi questo risultato, considerando che nelle ultime due settimane gli investitori si sono concentrati esclusivamente sulle tensioni commerciali.
È comunque sempre meglio finire la settimana con una nota positiva.
Anche chi investe nell’azionario si gode l’ultima giornata di contrattazioni della settimana, infatti gran parte degli indici è positivo.
Il Nikkei ha archiviato la seduta in rialzo dello 0,15%, l’azionario cinese ha recuperato parte delle perdite precedenti e il Shanghai Shenzhen CSI 300 guadagna il 2,55%.
I titoli australiani e neozelandesi costituiscono invece l’eccezione, in calo rispettivamente dello 0,33% e dello 0,62%.
Archiviate le riunioni delle banche centrali ormai, durante l’estate i partecipanti al mercato presteranno maggiore attenzione agli sviluppi politici e alle tensioni commerciali.
C’è quindi una buona probabilità che il mercato rimanga in modalità di avversione al rischio.