Enel, Stellantis e Ferrari, supporti sotto pressione!

In questo articolo si parla delle mie strategie con le candele Heikin-Ashi e, come richiesto dalla Consob, il relativo metodo è spiegato nell’eBook disponibile gratuitamente nella Trading Zone.
Inoltre, ricordo che sono basate su grafici giornalieri e quindi soggette a possibili revisioni nelle sedute successive.
 
ENEL
 
Il giorno dopo lo stacco del dividendo di 0.215 euro, Enel (BIT:ENEI) prosegue la discesa verso il supporto indicato nel mio articolo dello scorso 17 gennaio, in cui avevo proprio anticipato un possibile cambio di direzione del trend, con la candela rossa poi confermata a fine seduta sul grafico giornaliero Heikin-Ashi.
 
Comandano adesso i ribassisti, ma sarà una lotta dura superare al ribasso, quella che in precedenza era stata la resistenza faticosamente “abbattuta”, dal basso verso l’alto, a fine novembre 2023.
 
Un test importante, piuttosto pericoloso nel caso in cui dovesse restare rosso il grafico Heikin-Ashi, perché ci sarebbe poi spazio per un calo verso la soglia psicologica dei 6 euro, prima di affrontare il supporto in zona 5.52 euro.
 
Ulteriori aggiornamenti saranno pubblicati nella chat “Titoli azionari”, all’interno della mia Trading Zone.
 
STELLANTIS
 
Stellantis (BIT:STLAM) è stata tra i titoli oggetto della mia analisi di ieri: “Telecom Italia, Eni (BIT:ENI) e Stellantis, chi è più vicina ad un'inversione al rialzo?”
 
Nella prima parte della seduta di ieri, si intravedeva del verde sul grafico giornaliero Heikin-Ashi, che faceva pensare ad una possibile inversione del trend negativo, che vede Stellantis perdere continuamente quota dal massimo 2023, registrato lo scorso 15 dicembre a 21.895 euro.
 
Ma alla fine della giornata quella candela non è stata confermata ed oggi, ancora peggio, il titolo ha accelerato al ribasso verso il supporto in zona 19.14 euro.
 
Si tratta di una forte ex resistenza, si invertono quindi le parti, perché in precedenza era stato il livello che aveva bloccato i rialzi di Stellantis in tutto il 2022 e quasi anche nel 2023, fino a quando non ci fu la violazione a fine novembre.
 
Adesso funzionerà anche come supporto?
 
Lo scopriremo solo vivendo, ma fino a quando resta rosso il grafico giornaliero Heikin-Ashi, si rischia di andare più sotto!
 
FERRARI (NYSE:RACE)
 
Di Ferrari (BIT:RACE) ho scritto in questo sito il 16 gennaio 2024, nel momento in cui apparve la candela rossa sul grafico giornaliero Heikin-Ashi.
 
Ma i traders rialzisti sembravano essere riusciti a scongiurare il pericolo ribasso nelle sedute successive, senza però avere la forza necessaria per andare oltre la resistenza dei 320.1 euro.
 
E così ieri è tornato il rosso Heikin-Ashi!
 
Come segnalato nella sezione “Turbo Heikin-Ashi”, all’interno della mia Trading Zone, si è riproposta una nuova occasione ribassista, che vede oggi affondare i colpi verso il supporto dei 305 euro.
 
Nel caso in cui Ferrari non dovesse reagire da questo livello, i successivi sono in zona 298€ e 281€.
 
ALTRI TITOLI
 
Nel video in basso è possibile vedere le strategie HEIKIN-ASHI dei titoli citati in questo articolo ed inoltre Intesa Sanpaolo (BIT:ISP), Eni, Telecom Italia (BIT:TLIT), UniCredit (BIT:CRDI), STM (EPA:STMPA), Leonardo ed altre azioni inserite nel paniere del FtseMib.
 
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