Un saluto ai lettori di Investing.com
In questo breve articolo farò una panoramica sul cross valutario EUR/JPY.
Voglio precisare, per chi non lo sapesse, che la quotazione di questo strumento finanziario deriva dalla moltiplicazione delle quotazioni di due cambi valutari: Eur/Usd e Usd/Jpy.
L'operazione si può esprimere con la semplice formula:
Eur/Jpy= Eur/Usd*Usd/Jpy
Fatta questa premessa, sicuramente banale per molti trader, ma fondamentale e non scontata per chi da poco tempo opera sul mercato valutario, vado ad esporre la mia idea su Eur/Jpy.
Il 2017, quasi sicuramente, si chiuderà in positivo per questo cross.
Analizzando il suo andamento su un time frame di lungo periodo, come il grafico mensile riportato qui sopra, si può notare che, nonostante il forte deprezzamento dell'Euro negli ultimi 3 anni, il cross Eur/Jpy nel 2016 ha fatto un minimo crescente rispetto a quello registrato nel 2012.
Si vede chiaramente una compressione di volatilità, con una trend line ribassista che potrebbe interrompere l'attuale crescita della quotazione partita a Luglio 2016.
SCENARIO RIALZISTA
Impossibile dire con certezza se e quando (in che punto) il prezzo arriverà alla sopracitata trend line, anche se, ipotizzando che il cross continui a salire con la sua percentuale media di volatilità, la trend line potrebbe essere raggiunta nel giro di uno o due mesi. Se così fosse - e ribadisco che è solo un'ipotesi e non una previsione - il cross raggiungerebbe la trend line in area 140,00 o poco sopra, livello che potrebbe essere considerato come target per operazioni long di breve periodo. A quel punto bisognerà rivalutare la situazione e capire se ci saranno le condizioni per un immediato superamento della trend line (per un ulteriore apprezzamento dell' Euro) oppure per un ritracciamento ribassista (apprezzamento dello Yen).
Osservando il cross più da vicino, sul grafico a 12 ore possiamo notare una chiara congestione o lateralità in atto da settembre 2017. I tentativi di rompere al ribasso il supporto in area 131,70 sono stati parecchi, tuttavia per ora si sono rivelati falsi segnali. Il cross ha fatto, in questi ultimi giorni, un triplo massimo e se la resistenza in area 134,40 dovesse essere violata con forza, l'ipotesi descritta poche righe sopra, acquisirebbe credibilità.
SCENARIO RIBASSISTA
Ipotizzando invece uno scenario di ribasso, questo si manifesterebbe con un'ennesima violazione (stavolta più decisa) del supporto in area 131,70. Nel giro di un mese il prezzo potrebbe scendere fino ad area 128,60, che diverrebbe il livello target per operazioni short di breve periodo.
Se il cross si muoverà in questo modo, e se arriverà a 128,60, sarà necessario valutare la qualità di questo ritracciamento e capire se ci saranno le condizioni per una ripresa della quotazione (in favore dell'Euro) o per una continuazione della discesa (in favore dello Yen).
CONCLUSIONI
La mia idea su questo cross, per il periodo Dicembre 2017/Gennaio 2018, è moderatamente rialzista; al massimo - penso - potrebbe continuare lateralmente tra area 131,00 e area 134,50.
Dubito fortemente che ci saranno già ora dei ritracciamenti ribassisti.
Ad ogni modo, se le cose non dovessero andare come credo, è saggio predisporsi anche per un cambio di direzione e lo scenario ribassista descritto sopra, mi sembra possa essere realistico.
Staremo a vedere.
Con questa breve panoramica non è mia intenzione fornire al lettore dei "segnali operativi".
Il mio intento è di consigliare, a chi ha posizioni aperte su questo mercato e a chi ha intenzione di aprirne qualcuna a breve, di tenere costantemente monitorati i livelli segnalati al fine di avere delle strategie di gestione della posizione.
Ricordo infine di prestare attenzione alla volatilità soprattutto nei giorni 8/12/2017 (NFP USA), 13/12/2017 (meeting Fed), 14/12/2017 (meeting ECB) e 21/12/2017 (meeting BOJ).
Tutti i livelli di prezzo citati nell'articolo sono considerati "aree di prezzo" e NON sono da ritenersi precisi "al pip". Rappresentano piuttosto quello che può essere il livello medio di un determinato range di prezzo dato dalla momentanea volatilità dello strumento finanziario in questione.
Grazie per la vostra attenzione.