Analizziamo insieme come sempre tre coppie valutarie: AUD/USD, EUR/USD e GBP/USD.
Partiamo con AUD/USD
AUD/USD ha una propensione ribassista poiché il dollaro australiano ha esteso le perdite in un contesto di rialzo del dollaro. Mercoledì il dollaro USA si è apprezzato rispetto a una serie di valute. Questo aumento ha fatto seguito alla decisione della Federal Reserve di mantenere i tassi di interesse invariati ma di adottare un atteggiamento più aggressivo. Inoltre, la Fed prevedeva un altro aumento dei tassi entro la fine dell’anno. Nel frattempo, i politici della Fed, proprio come hanno fatto a giugno, si aspettano ancora che il tasso di interesse overnight di riferimento della banca centrale raggiunga quest’anno un picco compreso tra il 5,50% e il 5,75%. Tuttavia, le previsioni trimestrali aggiornate della Fed indicano un approccio meno aggressivo. La banca centrale prevede che i tassi diminuiranno solo di mezzo punto percentuale nel 2024, in contrasto con l’intero punto percentuale di tagli previsto nella riunione di giugno.
Allo stesso tempo, il presidente della Fed Powell ha espresso la fiducia che gli aggressivi aumenti dei tassi da parte della banca centrale probabilmente non porteranno a una recessione economica. La politica monetaria rimarrà probabilmente alquanto restrittiva fino al 2026. Nel frattempo, si prevede che l’economia crescerà a un tasso vicino al livello tendenziale stimato di circa l’1,8%.
Il prezzo AUD/USD (4H) è crollato sui grafici. Il prezzo ha creato una candela engulfing ribassista che è scesa al di sotto della media mobile a 30 periodi e del livello chiave di 0,6440. Nonostante il nuovo sentimento ribassista, gli orsi devono ancora confermare una tendenza ribassista raggiungendo minimi più bassi. Al momento, il prezzo si è fermato al livello di supporto di 0,6400.
Invece cosa sta accadendo su EUR/USD e GBP/USD che hanno risentito maggiormente delle news macroeconomiche? Scopriamolo nel video qui sotto.