Buongiorno cari lettori di Investing, qui è Luca Luongo di Forex Trading Pratico che vi scrive.
Analizziamo come sempre tre coppie valutarie: EUR/USD, GBP/USD e USD/CAD.
Partiamo con USD/CAD
Giovedì si è assistito alla continuazione delle previsioni rialziste per l’USD/CAD mentre il dollaro canadese ha faticato, indebolito dalle conseguenze del calo del prezzo del petrolio di mercoledì. Nonostante i verbali aggressivi del recente incontro della Banca del Canada, questa debolezza è arrivata. Inoltre, il dollaro canadese ha chiuso in ribasso per tre giorni consecutivi, dopo il suo guadagno settimanale più significativo da marzo della scorsa settimana. Nel frattempo, il petrolio, un'importante esportazione canadese, è sceso del 2,6%. Questo calo è avvenuto in un contesto di preoccupazioni per la riduzione della domanda negli Stati Uniti e in Cina, contribuendo a un calo di oltre il 6% dall’inizio della settimana.
Tuttavia, i verbali della riunione della Banca del Canada del 25 ottobre erano leggermente aggressivi. Alcuni membri del consiglio direttivo hanno previsto la potenziale necessità di ulteriori aumenti dei tassi di interesse. I mercati monetari prevedono che la banca centrale canadese inizierà ad abbassare il tasso di interesse di riferimento, forse già ad aprile. Ciò fa seguito alla decisione di mantenerlo al 5%, il massimo degli ultimi 22 anni, per la seconda volta consecutiva durante la riunione politica di ottobre.
Sui grafici, il rally dell'USD/CAD si è fermato al livello chiave di 1,3800. Tuttavia, l'inclinazione rialzista è ancora forte, con il prezzo ben al di sopra della media mobile a 30 periodi. La coppia ha subito un'improvvisa inversione che ha visto i rialzisti prendere il controllo spingendo il prezzo sopra il livello di 1.3750. I rialzisti probabilmente supereranno 1,3800 se il prezzo rimane al di sopra della media mobile esponenziale citata pocanzi.
Invece cosa sta accadendo su euro dollaro (EURUSD) e sterlina dollaro americano (GBPUSD)? Scopriamolo nel video qui sotto.