Che differenza può fare un rally. Finora quest’anno, l’indice S&P 500 è schizzato di oltre il 6%. Non male, considerate le cupe previsioni di Wall Street a fine 2022. Ricordiamoci che gli strategist a inizio dicembre si aspettavano che le large-cap USA chiudessero l’anno in rosso. Naturalmente, il mercato ha fatto l’opposto.
L’azionario è volato all’inizio del nuovo anno. Molte regioni hanno registrato il gennaio migliore da decenni. Inoltre, il portafoglio dato per morto 60% azionario/40% bond segna uno degli inizi d’anno più forti dal 1991. In altre parole: Gli esperti si sbagliavano di grosso, almeno a giudicare dalle prime sei settimane del 2023.
Girare la pagina del calendario da dicembre a gennaio fa davvero differenza?
Il buon senso dice di no. Ma è difficile ignorare un affascinante trend: Gli asset peggiori dello scorso anno sono i tesori del 2023. Goldman Sachs ha pubblicato un’immagine sbalorditiva su questa stramba relazione. Forse la pressione ribassista sui prezzi delle azioni causata dalle vendite di perdite fiscali di dicembre, insieme al calo di gennaio dei tassi di interesse, prepara il terreno ai rialzi di quest’anno.
Fonte: Goldman Sachs
Gli strategist parlano inoltre di una recessione nel primo semestre prima di una ripresa economica di fine anno. Persino questa previsione è cambiata nel giro di qualche settimana. Gira voce che gli Stati Uniti eviteranno la recessione. Il report sull’occupazione di gennaio è stato stellare, mentre le letture sull’inflazione dall’inizio dell’anno sono state piuttosto ottimistiche. Domani avremo modo di vedere la lettura sull’inflazione di gennaio.
Gli spiriti animali stanno lentamente riemergendo. Gli investitori sono più ottimisti per come stanno le cose, mentre economisti e strategist si stanno rimangiando le previsioni bearish fatte appena qualche settimana fa. È un altro esempio che evidenzia il valore di ignorare gli esperti, e di restare fedeli al proprio piano di investimento a lungo termine.
***
Nota: Articolo pubblicato per la prima volta su The Humble Dollar.