Gli ETF di Cathie Wood, AD e direttrice investimenti di ARK Investment Management, sono sotto i riflettori grazie alla performance stellare dell’ultimo anno. L’azienda attualmente ha cinque fondi gestiti attivamente e due fondi indice. Si incentrano entrambi su di un ambito che probabilmente resterà in crescita nel nuovo decennio.
Abbiamo trattato di recente diversi di questi fondi, tra cui:
- ARK Autonomous Technology & Robotics ETF (NYSE:ARKQ) — in salita del 165% in 12 mesi e in salita dell’8% dall’inizio dell’anno (vedi qui);
- ARK Fintech Innovation ETF (NYSE:ARKF) — in salita del 161% in 12 mesi e in salita del 3% dall’inizio dell’anno (vedi qui);
- ARK Genomic Revolution ETF (NYSE:ARKG) — in salita del 193% in 12 mesi ma in calo del 6% dall’inizio dell’anno (vedi qui);
- ARK Innovation ETF (NYSE:ARKK) — in salita del 183% in 12 mesi ma in calo del 4% dall’inizio dell’anno (vedi qui);
- ARK Israel Innovative Technology ETF (NYSE:IZRL) — in salita dell’88% in 12 mesi e in salita del 7% dall’inizio dell’anno (vedi qui).
Esaminando bene la situazione, è chiaro che questi fondi sono andati sotto pressione negli ultimi giorni, offrendo potenzialmente agli investitori buy-and-hold interessati dei punti di entrata migliori. Crediamo che molti dei nomi presenti in questi cinque fondi vedranno dei nuovi massimi nei prossimi trimestri.
Tuttavia, mentre ci avviciniamo ad un’altra stagione degli utili, molti nomi di Wall Street saranno volatili. Di conseguenza, potrebbero esserci delle prese di profitto per questi nomi.
Oggi parleremo degli altri due fondi del gruppo che non abbiamo ancora trattato.
1. ARK Next Generation Internet ETF
- Prezzo attuale: 142,59 dollari
- Range su 52 settimane: 47,59 - 191,13 dollari
- Percentuale di spesa: 0,79% all’anno
L’ARK Next Generation Internet ETF (NYSE:ARKW), un fondo attivamente scambiato, investe in aziende globali che dovrebbero dominare la nuova generazione su Internet. Questo nomi potenzialmente innovativoi e rivoluzionari si concentrano sull’intelligenza artificiale (AI), su Internet of Things (IoT), trasformazione nel cloud, analisi di big data, blockchain, cripto valute, e-commerce e piattaforme social.
ARKW, che attualmente investe in 52 azienda, ha iniziato gli scambi a settembre 2014. I 10 principali nomi comprendono oltre il 40% degli asset netti di quasi 5,3 miliardi di dollari.
Tesla (NASDAQ:TSLA) ha il peso maggiore con il 10,62%. A seguire Square (NYSE:SQ), Bitcoin Investment Trust (OTC:GBTC), Teladoc Health (NYSE:TDOC) e Shopify (NYSE:SHOP).
Dall’inizio del 2021, ARKW ha avuto un ritorno dell’1%. Negli ultimi 12 mesi è salito del 185% ed ha toccato un massimo storico a metà febbraio. Per quei lettori che seguono anche i grafici tecnici, è possibile un calo verso il livello di 135 dollari nelle prossime settimane. Un calo del genere migliorerebbe il margine di sicurezza per gli investitori nel lungo termine.
Il passato ci ha mostrato che le nuove tecnologie si stanno insinuando velocemente nelle nostre vite, ed il fondo catturerà la crescita in una serie di nomi che potrebbero continuare a far parte di questa rivoluzione.
2. The 3D Printing ETF
- Prezzo attuale: 36,69 dollari
- Range su 52 settimane: 15,22 - 50,37 dollari
- Percentuale di spesa:0,66% all’anno
The 3D Printing ETF (NYSE:PRNT) investe in aziende coinvolte nella stampa 3D in tutto il mondo. I prodotti o servizi offerti da queste aziende comprendono hardware, software e scanning 3D, nonché centri di stampa.
I dati recenti sottolineano:
“Il volume del mercato globale della stampa 3D è stato valutato a 11,58 miliardi di dollari nel 2019 e dovrebbe crescere ad un tasso di crescita annuale composto superiore al 14% dal 2020 al 2027. In tutto il mondo sono state acquistate 1,42 milioni di stampanti 3D nel 2018 e questo numero dovrebbe raggiungere gli 8,04 milioni di unità entro il 2027”.
PRNT, che attualmente possiede 49 posizioni, segue i ritorni del Total 3D-Printing Index. Il fondo ha iniziato gli scambi nel luglio 2016 e gli asset in gestione sono 132 milioni, un volume molto inferiore ad ARKW.
Circa metà degli asset sono investiti nelle prime 10 azioni. Tra i nomi principali The ExOne Company (NASDAQ:XONE), HP Inc (NYSE:HPQ), Straumann (OTC:SAUHY), Microsoft (NASDAQ:MSFT) e Dassault Systemes (OTC:DASTY).
Dall’inizio dell’anno, il fondo è salito del 19%, e nelle ultime 52 settimane ha registrato un ritorno del 138%. PRNT ha toccato un massimo storico di 50,37 ad inizio febbraio.
Nel caso di ulteriori prese di profitto, il fondo troverà supporto intorno a 35 dollari. I potenziali investitori potrebbero considerare ulteriori ribassi come una buona opportunità per investire in PRNT. Crediamo che la stampa 3D avrà un ruolo sempre più importante in molti settori, come il settore aerospaziale, automotive, costruzioni, energia e sanità.