Gli investitori dei titoli e degli ETF legati alla cannabis hanno vissuto un 2020 sulle montagne russe. Fino alla fine di ottobre, molti di essi avevano perso circa metà del valore o, in alcuni casi, anche di più. Poi, sono arrivati i risultati delle elezioni presidenziali statunitensi.
Da inizio novembre, i titoli azionari legati alla cannabis, insieme a numerosi segmenti del mercato azionario, hanno visto ritorni significativi, del 100% e oltre. Il motivo? L’elezione di Joseph Biden.
Negli Stati Uniti, la marijuana rientra nella Tabella 1 delle sostanze controllate ed è illegale. Tuttavia, a livello statale, lo status legale della cannabis dipende dalle leggi dei singoli stati. Wall Street, però, è ottimista che il nuovo governo possa facilitare la legalizzazione a livello federale della cannabis, sia ad uso terapeutico che ricreativo per adulti.
Nel 2018, il Canada è diventato il primo paese del G7 a legalizzare la marijuana. Tuttavia, il mercato canadese ancora non è abbastanza grande da essere redditizio per la maggior parte delle società di cannabis.
A meno che le norme federali USA non cambino, la maggior parte di queste società non riuscirà ad incrementare significativamente le entrate, creando degli ostacoli per i prezzi dei titoli.
Tenuto conto di questi aspetti, ecco due ETF che potrebbero catturare l’interesse dei lettori che credono che la legalizzazione federale negli Stati Uniti possa avvenire presto.
1. ETFMG Alternative Harvest ETF
Prezzo attuale: 19,46 dollari
Range su 52 settimane: 8,81 - 20,97 dollari
Rendimento dividendo: 3,33%
Percentuale di spesa: 0,75%
L’ETFMG Alternative Harvest ETF (NYSE:MJ) è uno dei principali fondi focalizzati sulla cannabis negli Stati Uniti. Offre accesso a società globali che traggono vantaggio dalla legalizzazione della marijuana a scopo terapeutico e ricreativo in tutto il mondo. Dal suo lancio nel dicembre 2015, gli asset gestiti hanno raggiunto gli 1,5 miliardi di dollari.
Grafico settimanale MJ
MJ, che replica i ritorni dell’indice Prime Alternative Harvest Index, al momento ha 33 possedimenti. Il fondo non investe in società con operazioni considerate illegali in base a qualunque legge federale o statale applicabile.
In termini di settori, il peso maggiore è rappresentato da quello farmaceutico (56,0%), seguito da tabacco (23,7%), negozi di fai-da-te (6,9%), prodotti agricoli (4,0%), biotecnologie (3,0%) ed altri.
I primi dieci titoli rappresentano circa il 70% degli asset netti totali. Le principali società di MJ comprendono Aphria (NASDAQ:APHA), Tilray (NASDAQ:TLRY), Canopy Growth (NASDAQ:CGC), GW Pharmaceuticals (OTC:GWPRF) (NASDAQ:GWPH) e Cronos Group (NASDAQ:CRON).
Molti lettori probabilmente conosceranno la britannica GW Pharmaceuticals, una delle più importanti società biotech focalizzate sui cannabinoidi. Il suo farmaco Sativex è utilizzato per il trattamento degli spasmi nei pazienti con la sclerosi multipla.
Il fondo comprende inoltre azioni di Scotts Miracle-Gro (NYSE:SMG), famosa in tutto il mondo per i suoi fertilizzanti.
Nelle ultime 52 settimane, MJ ha visto ritorni di circa il 5%. Tuttavia, nel 2021, il fondo segna già un’impennata del 34%. Il fondo si concentra su un settore ad alto rischio/alti ritorni. A seconda degli obiettivi del proprio portafoglio, potrebbe andare bene per alcuni investitori, ma non per tutti. I potenziali investitori potrebbero pensare di comprare sul calo, soprattutto se il prezzo dovesse dirigersi verso i 17 dollari.
2. AdvisorShares Pure Cannabis ETF
Prezzo attuale: 21,94 dollari
Range su 52 settimane: 5,65 - 22,85 dollari
Rendimento dividendo: 0,68%
Percentuale di spesa: 0,75%
L’AdvisorShares Pure Cannabis ETF (NYSE:YOLO) si focalizza principalmente su società a bassa e media capitalizzazione, con sede soprattutto negli USA e in Canada.
Grafico settimanale YOLO
YOLO, che ha 31 titoli, ha cominciato gli scambi nell’aprile 2019. Gli asset netti sfiorano i 270 milioni di dollari. Per quanto riguarda i settori, in testa troviamo i prodotti di consumo (34,5%), seguiti da materie prime (20,1%), sanità (12,4%), finanza (10,2%) ed altri.
Il peso approssimativo dei primi 10 titoli è di circa l’85% e le prime cinque società sono: Village Farms International (NASDAQ:VFF), Innovative Industrial Properties (NYSE:IIPR), GrowGeneration (NASDAQ:GRWG), Aphria e Canopy Growth.
Il fondo ha visto ritorni di oltre il 72% nello scorso anno e del 28% finora nel 2021. I potenziali investitori buy and hold potrebbero considerare un calo verso i 19 dollari come un miglior punto d’entrata.
Infine, sono disponibili opzioni sia su MJ che su YOLO. Di conseguenza, gli investitori ed i trader esperti potrebbero utilizzare delle strategie più sofisticate.
Nota dell’editore: Non tutti gli asset descritti sono necessariamente disponibili su tutti i mercati regionali. Consultate un broker accreditato o un consulente finanziario per trovare strumenti simili che possano essere adeguati alle vostre esigenze. Questo articolo è a solo scopo informativo. È opportuno condurre una due diligence prima di prendere qualsiasi decisione di investimento.