Goldman Sachs: se recessione, ecco fino a dove può scendere S&P 500

Pubblicato 12.07.2022, 07:57

Ci voleva anche il dollaro forte, dopo tantissimi anni verso la parità conEUR/USD (vedi grafico sotto, e forse non è finita) come ulteriore tassello a favorire un possibile scenario recessivo (moderato o aggressivo lo vedremo). In ogni caso, ad eccezione di alcune aziende esportatrici, un dollaro forte tende ad essere un elemento più favorevole a scenari appunto recessivi.

Fonte: Investing.com

Su questo aspetto, Goldman Sachs Group Inc (NYSE:GS), ha elaborato alcuni scenari sui possibili livelli del mercato azionario in tal senso, mettendo insieme due variabili utili a calcolare possibili livelli del mercato azionario, ovvero:

  1. Rapporto Prezzo/utili
  2. EPS (Earnings per Share), cioè utili per azione

Fonte: Goldman Sachs
Come possiamo notare dalla tabella sopra, secondo Goldman Sachs Group Inc (NYSE:GS), la zona più probabile in caso di recessione (moderata in questo caso) è di un indice S&P 500 intorno ai 3150 punti quest’anno, con gli Utili per azione a 225 Usd ed un PE a 14X, in particolare anche l’inflazione storicamente elevata aiuta (almeno quello) a ridurre le valutazioni del mercato azionario agendo sul rapporto Prezzo/utili appunto.

In tutto questo, i mercati dopo la prima settimana di luglio positiva, da ieri hanno ripreso a correggere. Il punto è che in mercati ribassisti (come quello attuale ma come molti altri nella storia) la cosa peggiore sono proprio i rimbalzi, perché alimentano la speranza. E nella natura umana, l’andamento normale di un bear market (piccoli o grandi rimbalzi a cui seguono discese ancora più profonde) è logorante. Ecco perché molti investitori non reggono emotivamente i mercati ribassisti, specie quelli che non durano un mese tipo periodo Covid (anche se quello come ho detto più volte è stata una correzione, non un bear market).

Sotto il bear market attuale con i rimbalzi seguiti sempre da ulteriori cali.

Fonte: Bloomberg

Quindi, la cosa migliore per approcciare questo tipo di fasi per l’investitore con il giusto orizzonte temporale di almeno 4-5 anni, è quello di incrementare gradualmente le posizioni su determinati livelli di mercato. In alcuni commenti su analisi precedenti, parlo ormai dallo scorso anno di piani di accumulo, di ingressi frazionati e strategie simili.

Attenzione: questo non è mediare in perdita, non lo è per diversi motivi:

  1. Stabilisco PRIMA i livelli di ingresso
  2. Stabilisco PRIMA gli importi di liquidità da destinare
  3. Stabilisco PRIMA gli asset su cui incrementare

Il mediare in perdita, lasciamolo agli improvvisati che comprano titoli a caso spinti dalla massa e speranzosi di beccare inutilmente il rimbalzo che gli permetterà di chiudere la posizione in guadagno, ecco non è questo.

Perché ci sono degli ingressi graduali, fatti a certi livelli, che ad esempio io applico su asset strategici, che terrò per almeno 8-10 anni, cosa volete che mi interessi se un certo mercato poi torna in guadagno domani se non lo toccherà fino al 2030?

Quindi siamo sempre lì, pianificazione e gestione emotiva. E’ inutile passare le giornate a sperare che oggi il mercato raggiungerà il bottom, è fatica sprecata, così come seguire quei fenomeni che ogni giorno fanno previsioni con certezza assoluta (beati loro) e puntualmente non ci azzeccano mai (intanto magari vi hanno però venduto il corso, il sistema di trading e così via), dimenticatevi di queste cose. Prima o poi tornerà il sereno, succede sempre, e succederà anche stavolta. Non sappiamo quando, ma nel momento in cui accadrà, aver fatto le cose giuste vi permetterà di ottenere risultati impensabili fino al mese prima, mi raccomando!

Alla prossima!

Se ritieni utili le mie analisi, e vuoi ricevere gli aggiornamenti quando le pubblico in tempo reale, clicca sul pulsante SEGUI del mio profilo!

"Quest'articolo è stato scritto a titolo esclusivamente informativo; non costituisce sollecitazione, offerta, consigli, consulenza o raccomandazione all'investimento in quanto tale non vuole incentivare in nessun modo l'acquisto di assets. Ricordo che qualsiasi tipo di assets, viene valutato da più punti di vista ed è altamente rischioso e pertanto, ogni decisione di investimento e il relativo rischio rimangono a carico"

Ultimi commenti

Prossimo articolo in arrivo...
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2025 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.