Questo articolo è stato scritto in esclusiva per Investing.com
Con i tassi di interesse alle stelle, i titoli azionari sono diventati più costosi su base relativa. Negli ultimi 10 anni, un eccellente modo per misurare il valore dell’indice S&P 500 contro il tasso dei Treasury decennali è stato utilizzare il rendimento del dividendo dell’S&P 500. Questo range di valutazione è riuscito a determinare apici e bottom per i mercati.
Al momento, la differenza tra il rendimento del dividendo ed il tasso dei Treasury decennali si aggira intorno all’1,5%. In altre parole, il tasso decennale al momento supera dell’1,5% quello del rendimento del dividendo dell’S&P 500. La differenza tra i due non era così alta dall’inizio del 2011.
Rendimento dividendo e tasso dei Treasury
A meno che non sia cambiato qualcosa di importante in questo rapporto, sembra giusto ritenere che lo spread si trovi ad un punto in cui non c’è molto spazio di ulteriore crescita. Ciò significa che o il tasso dei Treasury decennali dovrà scendere, o il dividendo dell’S&P 500 dovrà salire. Tuttavia, in passato, generalmente è stato l’S&P 500 a scendere di valore, segnale di un rialzo del rendimento del dividendo.
L’unica volta che l’S&P 500 non aveva visto un calo significativo dopo che lo spread era arrivato all’1% o più dopo la crisi finanziaria del 2008 era stato nel 2014. In ogni altra occasione si erano registrati grossi ribassi azionari che alla fine avevano fatto salire il rendimento del dividendo dell’indice. Era stato così nel 2010, 2011 e 2018. Resta da vedere se succederà lo stesso nel 2022, ma avrebbe senso che il rendimento salisse e lo spread si riducesse.
Rendimento utili e tasso dei Treasury
Un’altra opzione è utilizzare il rendimento degli utili dell’S&P 500 rispetto al tasso decennale, che si trova al minimo in quasi un decennio. Lo spread tra il rendimento degli utili dell’S&P 500 ed il tasso decennale si è ridotto a circa l’1,4% a metà aprile. Ciò suggerirebbe che il rendimento degli utili dell’S&P 500 dovrà salire, o meglio, che l’S&P 500 dovrà scendere per adeguarsi al contesto di tassi di interesse più alti.
È complicato capire di quanto l’S&P 500 dovrebbe scendere, perché dipende da quanto salirà o scenderà il rendimento decennale. Ma sembra chiaro che i titoli azionari non sono mai stati così costosi rispetto ai tassi da molto tempo, e che i titoli saranno molto suscettibili a debolezza, soprattutto se i tassi continueranno a salire. Più i tassi saliranno, più grande sarà l’impatto sui prezzi delle azioni complessivamente, e più sarà probabile che si limitino i guadagni visti nei prezzi delle azioni.
Considerato il rialzo dei tassi, sembra molto difficile immaginare che i titoli azionari torneranno presto ai loro massimi storici. È più probabile che soffrano ancora, con i titoli che saliranno di più se la Fed manterrà la parola sugli aumenti dei tassi futuri.