Il Bias Rialzista di EUR/USD a Dicembre: Analisi Tecnica e Approfondimenti

Pubblicato 06.12.2024, 11:17
EUR/USD
-
USD/CHF
-
DE10IT10=RR
-

Salve a tutti lettori di Investing da parte di Giuseppe Antonelli.
Dicembre è un mese particolare per i mercati finanziari, e il cambio EUR/USD, uno dei più trattati al mondo, non fa eccezione. In questo articolo analizzeremo un bias rialzista storico che emerge dai dati del cambio nel mese di dicembre, approfondendo l'analisi tecnica, gli indicatori chiave e le implicazioni operative per i trader.


L’Analisi Storica: Un Bias Rialzista Evidente

L’analisi storica mostra che EUR/USD tende a performare meglio durante il mese di dicembre rispetto agli altri mesi dell’anno. Utilizzando dati storici dal 1973 (con adattamenti dovuti all’introduzione dell’euro), emerge un pattern statisticamente significativo: acquistare il cambio il primo giorno utile di dicembre e vendere l’ultimo giorno utile del mese produce una performance positiva nella maggior parte degli anni.


Un’analisi condotta su 40 anni di dati conferma questo comportamento. La performance media mensile di EUR/USD a dicembre risulta essere la più alta dell’anno, sia in termini di percentuale che di stabilità. Questo bias è netto anche dopo aver considerato costi di spread e swap.


Indicatori Tecnici e Statistici: Conferme del Bias


  • Equity Line e Andamento Storico
    La visualizzazione di un'Equity Line (al netto dei costi) evidenzia un andamento costantemente rialzista per EUR/USD nel mese di dicembre. Questo rafforza l’ipotesi di un bias favorevole, specialmente per operazioni di tipo swing o posizionali.

  • Heatmap Valutaria
    Analizzando una mappa di calore (Heatmap) basata su dati degli ultimi 20 anni, si nota una debolezza storica del dollaro statunitense (USD) a dicembre. Parallelamente, l’euro (EUR) e il franco svizzero (CHF) mostrano una forza relativa superiore rispetto ad altre valute principali. Questi dati indicano che le opportunità di trading non si limitano a EUR/USD ma possono includere cross correlati.

  • Correlazioni Intermarket
    USD/CHF, correlato negativamente a EUR/USD con un coefficiente di circa -0,90, conferma il bias rialzista su EUR/USD. Uno short su USD/CHF può essere un'alternativa tecnica valida per sfruttare la stessa dinamica di mercato.

  • Indicatori di Forza Relativa (RS)
    Un indicatore RS su timeframe elevati (H4 o giornaliero) suggerisce una progressiva debolezza del dollaro rispetto all’euro. La tendenza attuale è coerente con i dati storici, offrendo una solida base per operazioni rialziste.
  •  

Livelli Tecnici e Strategia Operativa


EUR/USD

  • Livello chiave di breakout: 1.0600
    Questo livello rappresenta il massimo della settimana precedente e un'area di interesse per una possibile rottura rialzista.
  • Target iniziale: 1.0800
    Questo livello corrisponde a una resistenza tecnica visibile su timeframe giornaliero, con un potenziale di circa 200 pips.
  • Stop Loss: 1.0500
    Posizionato sotto il minimo settimanale per limitare il rischio in caso di falsi breakout.


USD/CHF

  • Livello chiave di breakout ribassista: 0.8780
    Una rottura sotto questo livello potrebbe innescare ulteriori movimenti ribassisti, coerenti con il bias di debolezza del dollaro.
  • Target iniziale: 0.8650
    Questo livello rappresenta un punto di supporto chiave e offre un rapporto rischio/rendimento favorevole.
  • Stop Loss: 0.8900
    Livello sopra i massimi della settimana scorsa per gestire il rischio.
  • Fattori Fondamentali: La Stagionalità e il Dollaro Debole
    La debolezza del dollaro a dicembre può essere attribuita a diversi fattori:
    • Effetto stagionale: Dicembre è storicamente un mese più tranquillo per i mercati finanziari, con volumi ridotti che amplificano movimenti tecnici.
    • Chiusura fiscale: Aziende e istituzioni spesso chiudono posizioni in dollari per bilanciare i portafogli prima della fine dell’anno fiscale.
    • Sentiment di mercato: Le aspettative di politiche monetarie più accomodanti durante le festività possono pesare sul dollaro.
    • Conferme Grafiche e Operatività Intra-Day
      Per i trader intra-day, la rottura del livello 1.0600 su EUR/USD potrebbe rappresentare un chiaro segnale di ingresso. Conferme ulteriori possono essere cercate utilizzando:
      • Pattern candlestick: Monitorare configurazioni come engulfing rialzisti o doji di inversione nei pressi dei livelli chiave.
      • Volume: Volumi superiori alla media su timeframe orari possono indicare un momentum rialzista convincente.
      • Indicatore di volatilità: Utilizzare strumenti come il Bollinger Band o il Keltner Channel per individuare aree di compressione prima di una rottura.

      • L’analisi storica e tecnica evidenzia chiaramente un bias rialzista su EUR/USD nel mese di dicembre. Tuttavia, il successo operativo dipende da una rigorosa applicazione delle regole di trading, dal rispetto del piano e da una corretta gestione del rischio. L’utilizzo di strumenti tecnici e statistici consente di ottimizzare le entrate e garantire un approccio sistematico, fondamentale per ottenere risultati sostenibili nel lungo periodo.
        Se ben applicata, questa strategia può rappresentare un’opportunità interessante per chi desidera capitalizzare su un pattern stagionale affidabile. Buon trading!

Ultimi commenti

Prossimo articolo in arrivo...
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2025 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.