Questo articolo è stato scritto in esclusiva per Investing.com
- Il cacao non si muove velocemente
- Zucchero e caffè salgono ai massimi pluriennali
- Cotone e succo d’arancia esplodono al rialzo
- 4 motivi per cui il cacao potrebbe schizzare
- Il NIB ETF replica i prezzi dei future del cacao
Il cioccolato è un dolce universale e il suo ingrediente principale sono le fave di cacao. Il cacao è scambiato sull’ICE nel mercato dei future ed appartiene al settore delle cosiddette “soft commodity”. Il Brasile è il principale produttore ed esportatore mondiale di zucchero, caffè ed arance. La produzione di cotone arriva invece da India, Cina e Stati Uniti.
Quattro su cinque soft commodities sono salite ai massimi pluriennali nell’ultimo anno, ma il cacao non le ha seguite. Ma potrebbe essere arrivato il momento: il prezzo registra minimi più alti negli ultimi anni. L’iPath® Bloomberg Cocoa Subindex Total Return(SM) ETN (NYSE:NIB) replica i movimenti dei future del cacao.
Il cacao non si muove velocemente
I future del cacao sono stati scambiati in un range negli ultimi anni, ma l’inclinazione è al rialzo.
Fonte: Barchart
Dal 2018, la concentrazione dei prezzi nel mercato dei future del cacao è stata tra 2.400 e 2.800 dollari la tonnellata, con movimenti occasionali al di sopra o al di sotto. Il range si è ridotto dal massimo 2020 di 3.054 dollari, suggerendo un’eventuale rottura al rialzo o al ribasso del range stesso.
L’azione di prezzo di altre soft commodities aumenta le probabilità di un’eventuale rottura al rialzo.
Zucchero e caffè toccano i massimi pluriennali
I future dello zucchero sono saliti ad un massimo di 20,51 centesimi ad aprile 2022. L’11 maggio si attestavano sotto i 19 centesimi la libbra.
I future del caffè ICE sono schizzati a 2,6045 dollari la libbra a febbraio, per poi correggere sotto i 2,20 dollari l’11 maggio, restando ad un massimo pluriennale.
Cotone e FCOJ esplodono al rialzo
I future del succo d’arancia concentrato ICE (FCOJ) hanno raggiunto gli 1,9445 dollari la libbra ad aprile, il massimo dal gennaio 2017. L’11 maggio, superavano gli 1,65 dollari.
I future del cotone ICE hanno raggiunto gli 1,5802 dollari la libbra ad aprile, il massimo dal luglio 2011. Il cotone era sopra gli 1,43 dollari la libbra l’11 maggio, un livello che non si vedeva dal 2011.
4 motivi per cui il cacao potrebbe schizzare
- L’inflazione più alta in oltre quattro decenni sta facendo salire tutti i costi di produzione. L’aumento delle spese per occupazione, energia, fertilizzanti, trasporti ed altri fattori opera una pressione al rialzo su tutte le materie prime, compreso il cacao.
- La stabilità politica in Africa Occidentale aumenta sempre il potenziale di problemi logistici e di produzione.
- La popolazione globale cresce di circa 20 milioni di persone ogni trimestre, facendo salire la domanda nell’equazione dei fondamentali del cacao.
- La maggior parte dei prezzi delle materie prime tende al rialzo e l’inclinazione al rialzo del cacao potrebbe tradursi in una rottura al rialzo con il breakout della formazione a cuneo che ha contenuto i prezzi negli ultimi anni.
Fonte: Barchart
Il grafico mostra la formazione a cuneo con supporto a poco meno del livello di 2.200 dollari e la resistenza intorno ai 2.900 dollari la tonnellata. Una rottura al di sopra o al di sotto di questi livelli potrebbe portare a conseguenze tecniche. Nell’attuale contesto inflazionario, le probabilità continuano a favorire il rialzo.
Il NIB ETF replica i prezzi dei future del cacao
I partecipanti dei mercati che cercano un’alternativa all’arena dei future possono optare per l’iPath® Bloomberg Cocoa Subindex Total Return (SM) ETN. A 27,48 dollari ad azione, NIB ha 25,2 milioni di dollari di asset in gestione e scambia in media 15.953 azioni ogni giorno. Applica una tariffa dello 0,70%.
I future del cacao di luglio sono saliti dai 2.366 dollari del 1° dicembre 2021 ad un massimo di 2.855 dollari il 10 febbraio 2022, un balzo del 20,7%.
Fonte: Barchart
Nello stesso periodo, il NIB ETN è salito di più, passando da 26,50 a 32,28 dollari ad azione, cioè il 21,8%. NIB fa un eccellente lavoro nel replicare al rialzo o al ribasso i future del cacao. Al livello di 27,48 dollari l’11 maggio, NIB e il cacao sono tornati ai minimi di inizio dicembre 2021. Se il pattern di minimi e massimi più alti dovesse continuare, metà maggio 2022 potrebbe essere il momento perfetto per aggiungere un’esposizione al cacao ai vostri portafogli. Da tempo si attende il momento di un rally del cacao che porti i prezzi ai massimi pluriennali, sull’esempio delle altre soft commodities.