⏳ Ultime ore! Fino al 60% di sconto InvestingProAPPROFITTA DELLO SCONTO

Il deficit commerciale colpisce duramente l’AUD, USD debole prima del da

Pubblicato 02.07.2014, 10:19
Aggiornato 09.07.2023, 12:32
EUR/USD
-
USD/JPY
-
AUD/USD
-
USD/CAD
-
EUR/JPY
-
AUD/NZD
-


Market Brief


Il complesso AUD si è indebolito dopo che il deficit australiano è aumentato significativamente, più rapidamente del previsto. L’Australia ha annunciato un deficit pari a -1.911 AUD a maggio (rispetto ai 200 mln previsti) e ha rivisto il deficit di aprile al rialzo, da -122 a -780 milioni di AUD. Dopo aver toccato quota 0,9505 a New York, l’AUD/USD è crollato a 0,9451 a Sydney. Gli indicatori di trend e momentum sono marginalmente positivi, anche se ci sono offerte legate a opzioni in scadenza oggi a 0,9475/0,9500. L’AUD/NZD ha aperto sopra la media mobile a 100 giorni, s’intravede resistenza a 1,0835/51 (media mobile a 50 e 21 giorni). La debolezza dell’AUD sposterà probabilmente l’attenzione di chi opera con il carry-trade su NZD e CAD. L’USD/CAD è sceso fino a 1,0629, è fortemente ipervenduto in vista dei dati commerciali canadesi attesi per domani.
In Giappone, alla fine di giugno la base monetaria è lievitata a 243,4 mila miliardi di yen. L’USD/JPY e i cross con lo JPY hanno avuto un andamento contrastato a Tokyo. L’USD/JPY e l’EUR/JPY rimangono offerti sotto le loro medie mobili a 200 giorni (101,75 e 139,15). L’USD/JPY s’imbatterà probabilmente in una forte resistenza in area 101,70/102,00 (base della nuvola giornaliera di Ichimoku / media mobile a 200 giorni / esercizio delle opzioni), gli ordini si susseguono sopra 101,20.
Il debole ISM manifatturiero di giugno, pubblicato ieri negli USA, e il significativo calo dell’ottimismo economico nello stesso mese hanno fatto scendere l’indice DXY a 79,740, i rendimenti dei decennali USA rimangono sotto il 2,6%. L’aumento dei nuovi ordinativi rilevato dal rapporto ISM industria ha arginato un ulteriore calo dell’USD. L’appuntamento chiave di oggi è la pubblicazione del rapporto ADP sull’occupazione. A giugno, l’economia USA dovrebbe aver creato 205.000 posti di lavoro nel settore privato (rispetto ai 179.000 di maggio).
La diffusa debolezza dell’USD ha fatto salire il cable a nuovi massimi, pari a 1,7162, a New York; l’EUR/USD ha toccato quota 1,3700 per la prima volta dal 21 maggio. Poiché si avvicina la riunione della BCE, a nostro avviso i tori dell’EUR dovrebbero rimanere confinati, ulteriori guadagni sono possibili grazie all’USD. L’EUR/USD al momento resiste sopra la media mobile a 200 giorni. L’impostazione è positiva; poiché la BCE colomba è già scontata, è venuto il momento di intervenire per coloro che sono in cerca di rendimenti reali più elevati nell’Eurozona. I rendimenti dei titoli periferici dell’Eurozona scendono lentamente in vista della riunione della BCE di domani.
L’EUR/GBP ha infranto al ribasso il canale di trend ascendente correttivo di giugno, ha toccato quota 0,79697, segnalando la fine della fase correttiva. Il surriscaldamento dei prezzi delle abitazioni nel Regno Unito dovrebbe sostenere la pressione per tassi più elevati dalla BoE. Il supporto critico staziona a 0,79594 (minimo dell’anno), s’intravedono offerte legate alle opzioni in scadenza oggi a 0,79860/0,79850.
Il calendario economico di oggi prevede la pubblicazione dei seguenti dati: PMI costruzioni di giugno nel Regno Unito; IPP m/m e a/a di maggio nell’Eurozona; richieste di mutui MBA aggiornate al 27 giugno e variazione nell’occupazione ADP di giugno negli Stati Uniti; PMI manifatturiero di giugno in Canada; ISM di giugno di New York e ordinativi alle fabbriche di maggio negli Stati Uniti.

Ultimi commenti

Prossimo articolo in arrivo...
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.