Come da attese ed evidenziato nei precedenti articoli, il mese di marzo si è rilevato di massimo per gli indici americani.
S&P 500 ha sospeso la sua corsa in corrispondenza del target individuato per marzo a 5263.9, livello indicato nella nostra pagina Facebook (NASDAQ:META) SHARDANA INVESTMENT fermandosi un punto sopra a 5264.9, mentre il DJI ha mancato il target per una manciata di punti.
Precisiamo che al contrario di quanto paventato da vari analisti, non sono previsti crash finanziari almeno fino al secondo trimestre 2025 per via di una decisa rottura a rialzo di alcuni livelli calcolati dal 2022.
Come precisato già da qualche mese, in trimestre in corso era atteso di debolezza, quindi da identificarsi come una normale e necessaria correzione tecnica.
Già nel mese di aprile sono stati raggiunti i supporti sui maggiori indici, dove si sono create le condizioni per una reazione.
S&P 500 analisi medio periodo
Target marzo 2024 a 5263.9 perfettamente centrato.
Target e fascia supportiva per il mese di aprile 4948 con estensione a 4935, target mancato per 5 punti.
Supporto per maggio compreso tra la fascia 50005012, dove abbiamo assistito ad una reazione verso l’alto. Una chiusura mensile sotto questi livelli con successiva rottura dei minimi nel mese di giugno aprirà la strada per i livelli inferiori con primo target a 4864.
Mentre una rottura dei minimi di aprile nel corrente mese troverà un primo supporto a 4888, che se superato dovrebbe spingere i prezzi fino area 4800.
Una rottura dei massini settimanali dovrebbe spingere l’indice fino area 5200. Una rottura dei massimi di marzo dovrebbe spingere l’indice verso il primo target 5392 , con il suo superamento metterebbe nel mirino i 5504, cosa al momento improbabile.
Su base trimestrale, l’indice mantiene la sua forza rialzista con chiusura sopra la fascia 5027-5074. Una chiusura sotto questo livello denoterebbe incertezza, mentre una chiusura trimestrale sotto il livello 4888 con successiva perdita dei minimi chiamerebbe debolezza fino l’autunno andando a cercare il primo livello 4704 che verra sicuramente superato per trovare un vero supporto a 4635 dove dovremmo assistere a una reazione.
DJI
Il DJI con la perdita dei minimi di marzo ha attivato il primo target di prezzo tempo per il mese di aprile a 37876, per poi proseguire verso il supporto trimestrale in area 37702 che determina l’equilibrio del mercato.
Il trend come indicato al momento rimane saldamente positivo per quanto riguarda il medio lungo periodo. Solo una perdita dei 37120 attiverebbe una inversione di tendenza spingendo l’indice fino l’area 35621. Una chiusura dell’attuale trimestre sotto i 37700 con conseguente perdita dei minimi nel trimestre successivo indicherebbe negatività almeno fino l’autunno.
Su base settimanale per una più precisa comprensione riprendiamo l’analisi fatta ad inizio aprile , osservando il grafico postato in quella occasione.
Osservando il grafico attuale possiamo osservare come il mercato nelle 2 settimane successive abbia seguito alla lettera la proiezione, mancando il target nell’ultima settimana di aprile, cercando comunque di conquistarlo nella settimana appena conclusa.
Tecnicamente , una rottura dei massimi della settimana appena conclusa troverà un primo debole ostacolo in area 38992 che quasi sicuramente verrà superato per puntare all’area 39156, una perdita dei minimi di periodo trova supporto a 37376 con estensione massima a 37311
Particolare attenzione dovrà essere posta agli eventi bellici legati alla guerra in medio oriente.
Come da previsione scritta un anno fa dove veniva indicato il mese di ottobre e aprile per scoppio di conflitto, puntualmente verificato, maggio dovrebbe essere il mese più indicato per un allargamento del conflitto con l’Iran. Questo potrebbe causare delle ripercussioni nei mercati. Fascia 38388 52 area spartiacque su base mensile