Inflazione da costi e da domanda. I mercati su muovono diversamente

Le banche il compito di tenere sotto controllo l'inflazione e far si che questa non alimenti la spirale prezzi-salari. Questo momento negli usa sono vicini alla piena occupazione perciò la FED dovrà intervenire sui tassi generando una breve recessione per evitare tale avvitamento. Ma il governo dovrà effettuare politiche deflattive di concerto con la politica monetaria della FED.

Signori si scende !!  Test  3600   , poi .....  nin  sò  !!!!

prescindendo dal fatto che odio la distinzione in "inflazione da domanda" ed "inflazione da offerta", cosi come la distinzione micro e macro economia, capisco che la distinzione viene utile per capirsi meglio. Vero, la politica monetaria può far poco contro l'inflazione da offerta, per il semplice fatto che le banche centrali riescono a governare principalmente i tassi a breve, mentre per riassorbire l'inflazione di offerta si deve ragionare a lungo, posto che l'offerta nel breve è assolutamente rigida. A prescindere tali distinzioni io vedo ancora troppi processi economici tipicamente inflattivi: qui si gioca sui decimali, per una minore o maggiore crescita rispetto ad un ipotetico picco, ma in assoluto quell'inflazione è comunque ai massimi da 40 anni negli USA ed i massimi storici nella UE che ovviamente ha uno storico più corto. Il punto importante è questo: bisogna vedere ogni 0,25% in più del costo del denaro quanta domanda aggregata e quindi inflazione mi abbatte: elasticità.