Buongiorno cari lettori di Investing, qui è Luca Luongo di Forex Trading Pratico che vi scrive.
Riparte una nuova settimana sul mercato forex, ma sarà difficile visto gli interventi delle banche centrali come: Federal Reserve (FED), Bank of Engalnd (BOE) e Banca Centrale Europea.
Come ogni lunedì facciamo una panoramica sul mercato per poi capire cosa può succedere sui cambi valutari come: euro dollaro (EURUSD), sterlina dollaro americano (GBPUSD) e dollaro australiano dollaro americano (AUDUSD).
La significativa svendita dello yuan cinese nella sessione asiatica di oggi ha avuto un effetto a catena su diverse valute principali, trascinando al ribasso lo yen giapponese, il dollaro australiano e il dollaro neozelandese. Questo movimento è stato in gran parte stimolato dai dati preoccupanti provenienti dalla Cina che indicano un peggioramento della deflazione, che ha avuto un impatto negativo anche sul mercato azionario di Hong Kong. La traiettoria futura dello yuan dipende ora in modo critico da una serie di dati economici cinesi previsti per il rilascio entro questa settimana, rendendolo un punto focale per gli analisti di mercato e gli investitori nella regione.
Nel frattempo, euro, dollaro e franco svizzero sono emersi come le valute più forti nel contesto attuale, mentre la sterlina britannica e il dollaro canadese hanno mostrato performance contrastanti. Il trading di oggi potrebbe vedere un’attività contenuta a causa del calendario economico vuoto sia in Europa che in Nord America. Tuttavia, si prevede che questa tregua sarà temporanea, poiché la settimana è destinata a guadagnare slancio in termini di volatilità con quattro importanti riunioni delle banche centrali all’orizzonte, accompagnate da un sostanziale afflusso di dati economici provenienti da varie regioni.
Analisi forex AUDUSD
Dal punto di vista dell’analisi tecnica, l’AUD/USD è una coppia valutaria che merita molta attenzione questa settimana. La resistenza iniziale è stata vista quando la coppia ha toccato il canale discendente di medio termine da 0,7156. Tuttavia, il successivo pullback è relativamente superficiale, mantenendo quindi vivo il rally da 0,6269. La rottura prolungata della media mobile a 55 periodi (ora a 0,6494 nel mentre che sto scrivendo) indicherà che il rimbalzo è stato completato e che il trend al ribasso da 0,7156 è pronto a riprendere.
Invece cosa sta succedendo su EUR/USD e GBP/USD? Scopriamolo nel video qui sotto.