Ricevi uno sconto del 40%
👀 👁 🧿 Tutti gli occhi sono puntati su Biogen, in rialzo del +4,56% dopo la pubblicazione degli utili.
La nostra AI l'ha scelta nel marzo 2024. Quali saranno i prossimi titoli in rialzo?
Trova subito azioni

Intel Corporation è stata la sorpresa del 2023, ma quali sono le prospettive ore?

Pubblicato 21.11.2023, 11:49
Aggiornato 17.07.2023, 15:31


Un saluto a tutti e ben tornati in questa rubrica dedicata alle mie analisi di mercato. In questo appuntamento, tratterò un altro titolo di cui ho proposto e aggiornato la mia visione nel corso dei mesi, che ora richiede un ulteriore approfondimento. Il titolo in questione è Intel Corporation (NASDAQ:INTC). Prima di entrare nel vivo dell’analisi come al solito vi ricordo che qualora aveste delle domande o semplicemente un’opinione da esprimere potete usare la sezione sottostante dei commenti, in cui possiamo interagire più attivamente. Potete anche sfruttare quello spazio per richiedere un’analisi su un titolo di vostro interesse qualora vi apprezziate il mio approccio all’analisi dei titoli (per non perdervi le mie analisi cliccando il pulsante “segui” riceverete una notifica nel momento di pubblicazione di un mio nuovo articolo). Inoltre di recente ho aperto un blog, i cui dettagli a riguardo sono presenti nel mio profilo Investing. Inoltre aggiungo che le prossime analisi su titoli minoritari, anziché proporle nei commenti come ho spesso fatto, le troverete nel mio “classico stile” sull’appena citato blog.
 
Come anticipato, del produttore di chip americano, avevo nel corso dei mesi fornito analisi e aggiornamenti, ma a seguito dei recenti rialzi ritengo opportuno fare il punto della situazione e osservare se sono cambiati dei fondamentali o gli eventuali target. La prima volta che ho parlato di Intel, la società quotava attorno ai 30$ per azione ed era il 4/5/2023. Il target menzionato al tempo dell’analisi era 37$ per i mesi a seguire, tuttavia i prezzi hanno continuato la loro salita anche grazie ad una ripresa più rapida del previsto da parte del colosso americano, unita ad un settore dei microchip (guidato dalla corsa folle di Nvidia) estremamente euforico. Poi, a luglio ho confermato la visione rialzista, affermando che i 37$ erano un primo obiettivo raggiungibile in modo stabile, ed indicando per un orizzonte temporale maggiore la soglia dei 42,5$. 

Grafico su base settimanale di Intel Corporation, con evidenziato il livello di resistenza. Fonte: Investing.com



Il titolo tuttavia, come possiamo osservare, nelle ultime settimane ha già raggiunto e superato anche tale target, alla luce di dei dati trimestrali migliori del previsto, diversi aggiornamenti positivi del rating e dei target price degli analisti, oltre che alla confermata ondata di positività nei confronti di una società che solo un anno fa sembrava ormai “fuori dal mercato” per la sua posizione di difficoltà nei confronti dei competitor e delle numerose sfide che stava affrontando. Infatti, in merito a quest’ultimo punto, il lancio di nuovi prodotti nel nuovo anno stanno creando già molto fermento tra gli investitori, alimentando la scia di acquisti.
Quindi come si evolve la mia visione sul titolo?
Dopo essere stato anticipato nei tempi dai rialzi (che ugualmente mi aspettavo, ma non con questa rapidità), ora, guardando un grafico del titolo si vede come i prezzi si trovino faccia a faccia con una resistenza estremamente importante che ha funzionato molte volte. La soglia dei 45$ (arrotondando) risulta essere l’ostacolo principale alla continuazione del trend rialzista innescatosi sul titolo dopo la figura di triplo minimo disegnata lo scorso inverno (il titolo ha segnato un +80% da quei livelli). La domanda che sorge spontanea è: verrà superato tale ostacolo o ci sarà un rallentamento?
Per rispondere a questo quesito farò uso di più di uno strumento.
 
1. I volumi. Se guardiamo i volumi scambiati come si comportano sul titolo notiamo come nelle ultime settimane questi ultimi siano stati in costante calo, nonostante i rialzi importanti. Il dato dei volumi molto spesso supporta nella stessa direzione il trend, ma in questo caso il binomio prezzi in rialzo-volumi in contrazione rappresentano una divergenza. Soprattutto l’ultima seduta, vista la differenza tra rialzi e volumi potrebbe far pensare che siamo in prossimità di uno stop momentaneo;

2. La resistenza. Come detto in precedenza siamo sotto ad una resistenza molto solida, ed in molti casi è in queste situazioni che un trend ha maggiori probabilità di rallentare;

3. La stagionalità. Per questo 2023 la stagionalità è stata rispettata in 8 mesi su 11 (compreso novembre considerando la performance attuale del titolo) e le prospettive per i mesi di dicembre, gennaio e febbraio non sono segnate da rialzi, bensì da prestazioni più timide e negative;

4. Un possibile rallentamento economico. Un fenomeno al di fuori del controllo di noi tutti e anche indipendente da Intel è la situazione macroeconomica: un eventuale rallentamento generale colpirebbe anche questo titolo.
 
Un elemento aggiuntivo, che però non ritengo opportuno segnalare come fonte attendibile è la volatilità dell’appeal verso il settore dei microchip che tanto hanno corso nel 2023; qualora questa forza attrattiva verso il settore si allentasse l’intero comparto ne risentirebbe. E poi come non menzionare la nuova scommessa contro in settore dei semiconduttori di Mister Burry? Anche questa lascia il tempo che trova ma è sempre in grado di generare un certo grado di influenza.

Concludo l’analisi esprimendo in modo breve la mia opinione su Intel: l’azienda, anche se potrebbe non sembrare, è molto vicina al suo fair value, stando alle condizioni che possiamo immaginare ad oggi. Sono presenti certamente ancora margini di miglioramento, ma occorre leggerli in modo razionale e non solo in modo positivo: il mercato si muove molto rapidamente, le tecnologie cambiano, ed è sempre più difficile fare previsioni di lungo periodo. Acquistare da questi livelli lo considero poco attraente, vista la situazione di dubbio, tuttavia per chi è entrato nella parte bassa del movimento (area 30$ generalizzando) le preoccupazioni dovrebbero restare del tutto marginali. 
Vi ringrazio per l’attenzione e vi auguro buon trading e buon proseguimento di giornata.


Disclaimer: il presente articolo non ha alcuna finalità di consulenza finanziaria e non rappresenta un consiglio su come investire o disinvestire i propri soldi. La consapevole valutazione dell'investitore non può essere in alcun modo sostituita, alla luce del personale profilo di rischio e della possibilità di perdere il proprio denaro.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Ultimi commenti

Sei un grande
Domani scrivo anch’io un articolo
sorpresa? Se queste sono sorprese, un rialzo a due cifre, quando tecnologici, ai e chip sono al centro attenzione...ma siamo seri?
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.