Il Nasdaq ha sottovalutato la sua media mobile a 50 giorni, mentre i dati tecnici sono diventati nettamente ribassisti. Tuttavia, lo stocastico [39,1] è appena sceso al di sotto della media a 50 (sul timeframe giornaliero), quindi questo potrebbe essere un pullback rialzista; una chiusura al di sopra di 19.350 confermerebbe effettivamente una nuova “trappola per orsi”.
L’indice S&P 500 ha sottovalutato il minimo dello swing di dicembre con un nuovo breakdown su una distribuzione dei volumi più elevata. Il prossimo obiettivo sarà il minimo dello swing di novembre vicino al supporto orizzontale di 5.670.
I dati tecnici sono nettamente ribassisti, anche se gli stocastici non sono completamente ipervenduti e la debolezza dell’istogramma MACD si sta espandendo - quindi domani potrebbe verificarsi un ulteriore ribasso.
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Il superamento del fine settimana del Russell 2000 (IWM) e Dow Jones Industrial Average ($DJIA) mettono sotto pressione le medie per questa settimana.
C’è la possibilità di “trappole per orsi” la prossima settimana, ma le perdite di oggi probabilmente annullerebbero questa possibilità.
Il Russell 2000 ha le migliori possibilità di realizzare la “trappola per orsi” data la vicinanza della media mobile a 200 giorni.
I dati tecnici sono nettamente ribassisti, ma il MACD è in procinto di emettere un debole segnale di acquisto. Una chiusura al di sopra dei 219 dollari confermerebbe la trappola, ma un’inversione sostenibile non avverrà fino alla rottura della media mobile a 20 giorni.
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Una brutta giornata per il Dow Industrials ha portato al crollo nel timeframe settimanale. C’è la possibilità che lo swing low di novembre (una “trappola per orsi”) funga da supporto, anche se i volumi di vendita più elevati si sono classificati come distribuzione su entrambi i timeframe giornaliero e settimanale. Se lo swing low di novembre fallisce come supporto, la MA a 200 giorni (o la MA a 50 settimane) è il prossimo punto di riferimento.
L’ultimo grafico che mostrerò è il settimanale Semiconductor Index. Da diverse settimane sta abbracciando la MA a 50 settimane, ma sembra pronto per una forte perdita settimanale.
Per gli indici si prospetta una settimana difficile. Con le rotture settimanali in alcuni mercati, probabilmente ci vorranno alcune settimane per vedere come si evolverà la situazione. È passato un po’ di tempo dall’ultima volta che abbiamo assistito a un taglio della MA a 200 giorni negli indici, ed è naturale aspettarsi un tale taglio prima che poi.