Intesa Sanpaolo e Enel, non mollano i ribassisti! Eni, nuovo alert

In questo articolo si parla delle mie strategie con le candele Heikin-Ashi e, come richiesto dalla Consob, il relativo metodo è spiegato nell’eBook disponibile gratuitamente nella Trading Zone.
Inoltre, ricordo che sono basate su grafici giornalieri e quindi soggette a possibili revisioni nelle sedute successive.
 
INTESA SANPAOLO, UNICREDIT, BANCO BPM (BIT:BAMI) e BPER (BIT:EMII)
 
Intesa Sanpaolo (BIT:ISP) ha ritoccato questa mattina il minimo di periodo, portando al 3% il ribasso dalla candela rossa Heikin-Ashi del 27 settembre, che segnalava la possibile inversione ribassista.
 
Siamo ancora dentro il trading range tra i 2.52 euro ed i 2.36 euro, quindi, per il momento, non è ancora successo nulla di nuovo rispetto a quanto visto nelle ultime settimane.
 
UniCredit (BIT:CRDI) e BPER sono in una condizione grafica Heikin-Ashi neutrale.
 
Banco BPM sembra voler riproporre il film visto ieri, con un minimo intraday in apertura, il ritorno sopra la parità e poi la chiusura stabile.
 
Il grafico daily Heikin-Ashi è impostato al ribasso.
 
ENEL
 
Enel (BIT:ENEI) sotto il fuoco dei ribassisti!
 
Stanno cadendo dei supporti grafici, dove in passato si erano viste delle inversioni interessanti.
Qui l’aiuto dei grafici Heikin-Ashi è fondamentale, poichè supporti e resistenze sono destinati nel tempo a saltare.
 
Fino a quando il grafico resta rosso, comandano i ribassisti!
E’ bene evitare di prendere delle posizioni contrarie.
 
Nei giorni scorsi avevo indicato dei vari possibili livelli, da cui il titolo poteva ripartire.
Siamo giunti al supporto di marzo 2022, in zona a 5.52 euro.
 
Se non riuscirà a superare l’ennesimo test grafico in cui è adeso, il successivo è verso i 5.21 euro, prima di affrontare la soglia psicologica dei 5 euro.
 
ENI
 
Eni (BIT:ENI) è da metà settembre sulla resistenza poco sopra i 15 euro.
 
Il titolo ha beneficiato da luglio del taglio volontario alla produzione di petrolio, deciso dall’Arabia Saudita e dalla Russia, che ha portato ad un ulteriore sbilanciamento della domanda, nei confronti della scarsa offerta presente adesso sul mercato.
 
Ma, da qualche settimana, Eni sembra mostrare qualche difficoltà nel proseguire il suo trend rialzista.
 
Il grafico Heikin-Ashi aveva già presentato un alert nei giorni scorsi, con una candela rossa come premessa di un possibile ribasso, che però poi è stata smentita.
 
Ieri si è nuovamente presentata ed oggi, dal prezzo di apertura al minimo intraday, il titolo ha perso quasi il 2%!
 
Difficile dire se si trattano di prese di profitto o qualcosa di più.
 
In ogni caso, nel video in basso ho mostrato una possibile strategia per coprirsi dal rischio di un possibile movimento ribassista, soprattutto per chi ha il titolo in portafoglio, in un’ottica di medio-lungo termine.
 
ALTRI TITOLI
 
Nel video in basso è possibile vedere le strategie HEIKIN-ASHI dei titoli citati in questo articolo ed inoltre STM (EPA:STMPA), Stellantis (BIT:STLAM), Leonardo, Telecom Italia (BIT:TLIT) ed altre azioni inserite nel paniere del FtseMib.
 
Attenzione: se non riesci a vedere il video, ti consiglio di venire nella Trading Zone, il social network per traders ed investitori, con accesso gratuito (cercami su Google (NASDAQ:GOOGL)).
 
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