In questo articolo si parla delle mie strategie con le candele Heikin-Ashi e, come richiesto dalla Consob, il relativo metodo è spiegato nell’eBook disponibile gratuitamente nella Trading Zone.
Inoltre, ricordo che sono basate su grafici giornalieri e quindi soggette a possibili revisioni nelle sedute successive.
INTESA SANPAOLO, UNICREDIT, BANCO BPM (BIT:BAMI) e BPER (BIT:EMII)
Fa impressione vedere come il comparto bancario sia completamente staccato dal resto degli altri settori a Piazza Affari.
In una seduta in cui domina il rosso nella mappa dei titoli più importanti a Milano, spicca il verde dei finanziari.
C’è da dire che non tutti stanno volando come UniCredit (BIT:CRDI), che in questo momento viaggia con una performance da inizio anno del +78%, che diventa del +129% se confrontata rispetto ad un anno fa!
L’amministratore delegato Orcel sembra aver tranquillizzato gli investitori, con le dichiarazioni che ho riportato nella mia analisi pubblicata ieri.
Il CEO ha detto che la possibile tassa sugli extraprofitti delle banche, non avrà un effetto dirompente sul settore in termini di numeri e quindi sul programma di distribuzione del capitale ai soci a oltre 6,5 miliardi per quest'anno.
Sono stati anche anticipati i tempi del buyback da 2,5 miliardi!
Il titolo sembra diretto verso i 24 euro, prezzi che non si vedevano da inizio 2016.
Siamo a +9% dalla candela verde Heikin-Ashi del 14 settembre, che segnalava la possibile ripartenza al rialzo.
Poco sopra i 24 euro, c’è un interessante livello grafico dove in passato si sono viste delle cose interessanti.
Ma il semaforo Heikin-Ashi è nettamente rialzista!
Nuovi massimi dell’anno anche per Banco BPM, che porta così a +11% il guadagno dalla candela verde Heikin-Ashi dell’11 settembre.
Fa meglio BPER +13%, che però ha aggiornato i top di periodo, non ancora del 2023.
Nel video in basso i possibili target a cui guardano i traders rialzisti.
Ancora una volta, resta indietro Intesa Sanpaolo (BIT:ISP), non riesce ad andare oltre l’ostacolo resistenza in zona 2.51 euro.
ENEL
Qualcosa si muove su Enel (BIT:ENEI), ma non in positivo!
Il titolo perde oltre 2 punti percentuali e, sul grafico giornaliero Heikin-Ashi, si vede una candela rossa che non promette nulla di buono.
Sembrano uscire vittoriosi ancora una volta i ribassisti, sulla resistenza che in questo 2023 ha bloccato i tentativi dei rialzisti di riportare il titolo verso i 7 euro.
L’eventuale conferma della possibile inversione al ribasso, sarà pubblicata all’interno della mia Trading Zone, nella sezione “Heikin-Ashi 40 FtseMib”.
ENI
Eni (BIT:ENI) è stata protagonista di un importante rialzo dal mese di luglio, da quando l’Arabia Saudita ha comunicato dei tagli volontari alla produzione di petrolio, oltre a quelli già concordati con l’OPEC+.
Da allora il titolo è salito del 17%, ma oggi risente dell’andamento negativo sempre per colpa del petrolio, dove non è chiaro se si tratta di vendite assimilabili a delle prese di profitto o qualcosa di più.
Probabilmente, toccherà la stessa sorte per Eni, solo una pausa del rally o fine corsa al rialzo?
Nel video in basso, ho mostrato delle strategie di copertura dal rischio, per chi detiene il titolo in un’ottica di investimento di medio-lungo termine.
Strategie, ovviamente, che possono essere utilizzare anche per chi semplicemente vuole speculare nel breve periodo.
ALTRI TITOLI
Nel video in basso è possibile vedere le strategie HEIKIN-ASHI dei titoli citati in questo articolo ed inoltre Leonardo, Stellantis (BIT:STLAM), STM (EPA:STMPA), Telecom Italia (BIT:TLIT) ed altre azioni inserite nel paniere del FtseMib.
Attenzione: se non riesci a vedere il video, ti consiglio di venire nella Trading Zone, il social network per traders ed investitori, con accesso gratuito (cercami su Google (NASDAQ:GOOGL)).
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