Anche davanti alla forte volatilità Buffett ha dei punti fermi su come investire in caso di guerra. Suggerisce per esempio di investire in aziende che hanno un vantaggio competitivo stimato per un lasso di tempo ragionevolmente ampio. Il suo segreto, se così si chiamare, è la grande capacità di fare analisi sul lungo periodo. Perché guardare al lungo periodo equivale a concentrarsi sull’acquisto di società ben gestite, con forti vantaggi competitivi e a prezzi ragionevoli. E credetemi ce ne sono diverse.
Secondo noi, meglio privilegiare le aziende dell'energia (recentemente Buffett ha comprato il 15% delle azioni della Occidental Petroleum) e dei materiali, insieme ai settori difensivi dell'assistenza sanitaria e dei servizi pubblici. Così come i titoli value (Buffet ha acquistato la maggioranza delle azioni della compagnia assicurativa Alleghany Corporation) e quelli delle industrie di prodotti chimici per l'agricoltura (vista la tensione nei mercati dei fertilizzanti). Ma anche gli immobili, che storicamente hanno offerto una buona protezione in periodi inflazionistici.