Venerdì 14 gennaio si aprirà ufficialmente la stagione degli utili del Q4 2022, quando JPMorgan Chase (NYSE:JPM), insieme ad altre banche di investimento globali, pubblicherà le trimestrali.
Gli analisti si aspettano che JPM riporti 3 dollari di EPS su 29,87 miliardi di dollari di ricavi, meno rispetto agli EPS di 3,79 dollari ed ai 30,16 miliardi di dollari dello stesso trimestre dell’anno scorso.
La scorsa settimana, la Fed ha sconvolto i mercati quando i verbali del FOMC hanno rivelato un piano più rapido per l’aumento dei tassi rispetto a quanto si aspettavano gli investitori. Tuttavia, è una buona notizia per il potenziale di ricavi futuri delle banche statunitensi.
In quanto principale banca USA per asset, gli investitori di JPMorgan Chase probabilmente si aspettano che l’istituto finanziario ne tragga vantaggio, dato che l’aumento dei tassi farebbe salire il potenziale ricarico della banca sui tassi di interesse sui suoi prestiti.
I segnali tecnici del titolo riflettono queste prospettive ottimistiche basate sui fondamentali?
Sebbene il titolo sia salito di quasi lo 0,5% negli scambi premarket, si è indebolito rispetto al massimo storico di ottobre. Nonostante i guadagni record, l’attività sul grafico mostra che lo slancio dal bottom di marzo sta evaporando.
Da febbraio, il pattern di trading è quello di un potenziale apice nella forma di un’inversione testa e spalle. Se il prezzo registrerà un nuovo massimo, distruggerà il pattern. Altrimenti, per motivi attualmente ignoti, delle forze potenti stanno sgretolando il titolo.
Ovviamente, possiamo sempre dare la colpa all’incertezza per la pandemia ma non possiamo dire con certezza che è questo che sta succedendo. Tuttavia, sappiamo che una posizione cauta sul titolo viene rafforzata dal quadro a lungo termine.
In questa visualizzazione su quattro anni, il pattern che emerge è di un cuneo ascendente esagerato. Non è chiaro se questo pattern (che solitamente impiega mesi per svilupparsi ma qui va avanti da quattro anni) abbia le stesse tendenze ribassiste.
Ciononostante, notiamo le divergenze negative fornite dall’indice di forza relativa, che misura lo slancio, e dal MACD.
Strategie di trading
I trader conservatori dovrebbero aspettare la pubblicazione degli utili e che il prezzo segni nuovi massimi o completi l’apice, e poi attendere che si posi il polverone, con almeno un filtro di 3 giorni e del 3% per evitare una trappola.
I trader moderati dovrebbero aspettare allo stesso modo. Ma adottando un filtro di 2 giorni e del 2% per evitare un whipsaw.
I trader aggressivi potrebbero entrare long su un nuovo massimo storico o un breakout al ribasso sotto la linea del collo del testa e spalle, ma con un filtro di un giorno e dell’1%.
Esempio di trade - posizione lunga aggressiva
- Entrata: 175 dollari
- Stop-Loss: 170 dollari
- Rischio: 5 dollari
- Obiettivo: 195 dollari
- Ricompensa: 20 dollari
- Rapporto di rischio-ricompensa: 1:4
Esempio di trade - posizione short aggressiva
- Entrata: 150 dollari
- Stop-Loss: 155 dollari
- Rischio: 5 dollari
- Obiettivo: 130 dollari
- Ricompensa: 20 dollari
- Rapporto di rischio-ricompensa: 1:4