Dopo un ottimo avvio di settimana con rialzi decisi fino a quota 1.09, la divisa europea ha iniziato a mostrare una certa debolezza, probabilmente anche in seguito all’avvio dei negoziati per l’uscita della Gran Bretagna dall’Europa, evento che continuerà ad avere un certo peso anche nel lungo periodo e che genera pressione sull’Euro.
A livello grafico su time frame giornaliero osserviamo il completamento di un modello testa e spalle rovesciato, con la rottura del livello posto a quota 1.0830, in virtù di un’impostazione rialzista già ampliamente anticipata nel corso dei precedenti appuntamenti.
Dopo il completamento del pattern grafico stiamo ora assistendo ad un ritracciamento che per ora rientra ampliamente nella norma, con il prezzo che sta andando a ritestare il supporto dinamico (ex resistenza) individuato dalla trendline ribassista (vedi video allegato); osservando i prezzi sul future Future Eurodollar FX con scadenza Marzo 2017 notiamo un livello significativo a quota 1.0750, minimo della giornata di ieri.
In un quadro impostato al rialzo, su questi livelli potremmo già iniziare a cercare conferme per entrate long, anche se va detto che potrebbe essere necessario un ulteriore assestamento e la pressione ribassista in essere potrebbe spingere l’euro fino a quota 1.07, importante supporto posizionato sul ritracciamento del 50% del range di Fibonacci che identifica il movimento rialzista di breve termine partito agli inizi di Marzo.
Gli obiettivi rialzisti sono identificati dai livelli dinamici che hanno delineato l’andamento del cross valutario nel corso degli ultimi due anni, nello specifico la prima importante resistenza è a quota 1.1050, mentre in estensione abbiamo 1.1250, target nel medio termine anche in termini di obiettivo di prezzo generato dal modello testa e spalle.
Analisi, studio e grafici a cura di Filippo Giannini -TradingFacile.eu