Il termine rifugio è inflazionato. Qualcuno dice yen, altri dicono franco svizzero manifestando un continuo disorientamento sul mercato, oppure vi è sempre il disperato tentativo di dover giustificare costantemente ogni movimento dei prezzi sul mercato attraverso gli attuali eventi.
Il cross EUR/JPY è il derivato ufficiale dei cross EUR/USD e USD/JPY.
Genericamente è poco considerato dagli operatori, la sua funzione in realtà è quella di comprendere al meglio le dinamiche commerciali e geopolitiche della zona euro e degli Stati Uniti.
Il quadro grafico mensile: EUR/JPY
Il grafico presenta un vero sell off del cross dei valori avvenuto a febbraio del 2018. Tale movimento bruciò in un solo mese, i cinque mesi precedenti di rialzi. Da quel momento, il mercato è rimasto blindato nella fascia di valori tra 124,77 e 133,50; esattamente per ben 10 mesi ( fino a dicembre del 2018 ). Si può affermare che apprezzamento dello moneta giapponese non parte da ora.
Il cross quota in questo momento 117,97, ed è possibile un ulteriore apprezzamento della valuta giapponese verso l’aree di supporto 115,00/111,00mentre le prime resistenze sono individuate a quota 121,20/125,00
Il modello adottato indica elevata volatilità, e non si escludono movimenti bidirezionali decisi.
Pertanto lo scenario di giustificazione sul movimento dei prezzi non è avvalorato da commenti e analisi sui temi come Argentina, Hong Kong, politica monetaria della FED, Yuan e politica monetaria BCE.
Attenzione a dover individuare lo yen come bene rifugio nella fase attuale, perché lo yen potrebbe perdere anche di valore da qui a fine anno.