Ricevi uno sconto del 40%
👀 👁 🧿 Tutti gli occhi sono puntati su Biogen, in rialzo del +4,56% dopo la pubblicazione degli utili.
La nostra AI l'ha scelta nel marzo 2024. Quali saranno i prossimi titoli in rialzo?
Trova subito azioni

Le nuove paure dei mercati

Pubblicato 17.06.2022, 09:27
Aggiornato 12.03.2024, 12:10

L’errore della Fed, come riportato ieri, sta nell’aver dimostrato debolezza, non tanto legata ad una decisione povera sui rialzi d’interesse (anzi!), ma nell’aver dimostrato ai mercati come la sua ultima decisione sia stata figlia più delle stesse aspettative dei mercati rispetto ai dati.  Evidenziando la mancanza di una vera stella polare.

Di fatto i mercati mostrano ora la loro imperfezione, sebbene il rialzo fosse in realtà pienamente scontato, quello a cui non si aspettavano sembrano essere le conseguenze della stessa azione sul fronte della crescita. Recessione che diventa ora l’altra faccia della stessa medaglia nella paura dei mercati, con la ricerca del termine che evidenzia una decisa crescita all’interno del motore di ricerca di Google (NASDAQ:GOOGL).

Google Trends

Eppure, ieri tale preoccupazione non si è rivelata all’interno della curva dei tassi, o di altri proxy utilizzati a suo monitoraggio. Lo spread tra i rendimenti americani a 10 e 2 anni ha registrato un rialzo di quasi il 34%, mentre lo spread tra il decennale e quello a tre mesi ha registrato una leggera correzione dello 0.06%, dopo essere stato scambiato per quasi tutta la giornata in rialzo.


Spread Rendimenti USA

Di fatto, la giornata si è conclusa con i quasi tutti i principali listini mondiali in rosso:

Performance di ieri sui principali indici


Banche centrali nuovamente protagoniste nella seduta di ieri:

·         La Banca Centrale Europea BCE cerca di contenere le pressioni dei mercati a riguardo l'efficacia del suo (ancora vago) scudo anti-spread. Ieri l’indiscrezione, battuta dalle agenzie di stampa, che il piano possa arrivare già a luglio ha generato sollievo sullo spread italiano. Tuttavia, i movimenti restano ancora una scommessa, poiché molti dubbi restano sulla loro operatività e come la Bce possa evitare che i paesi penalizzati (vedi Germania e Olanda) possano remare contro. Allo stato attuale la Lagarde gioca la carta del Whatever it takes, ma è difficile che questa volta la BCE non debba mostrare le carte.

-        La Banca centrale Svizzera (SNB) a sorpresa ha ieri giocato di anticipo, con i mercati che non si aspettavano modifiche sui tassi, l’istituto centrale elvetico ha aumento i tassi di riferimento di 50 punti base (ormai sul tavolo si gioca solamente con grandi fiches), portando il tasso ufficiale al -0,25% e non escludendo ulteriori aumenti nelle prossime riunioni. Si tratta di fatto del primo rialzo dal 2007. L’SNB ha inoltre sottolineato di essere disposta a intervenire sul mercato dei cambi se necessario, parole che incutono paura, con gli investitori ancora scottati dalla fine del peg del 2015. Proprio i movimenti del franco svizzero nei confronti dell’Euro hanno ieri registrato i maggiori movimenti dal 2015.

Scostamenti giornalieri EUR/CHF



·         La Bank of England (BoE), come da attese ha effettuato il rialzo di 25 pb, portando ora il tasso ufficiale all’1,25%. Quinto rialzo consecutivo per Londra con tre membri che hanno votato persino per un rialzo maggiore di 50 pb. La banca centrale, che ha inasprito la sua forward guidance, prevede ora che l'inflazione supererà il 9% nei prossimi mesi e salirà leggermente al di sopra dell'11% in ottobre, mentre la crescita del PIL dovrebbe rallentare nettamente nella prima metà del periodo di previsione.
-         La Bank of Japan (BoJ) ha questa mattina invece ribadito la sua fermezza ad acquistare illimitatamente JGB a 10 anni allo 0,25% per difendere il controllo della curva dei rendimenti, muovendosi controcorrente rispetto alle principali economie. I tassi a 10 anni sono scesi oggi sotto il tetto dello 0,25% dopo aver testato livelli ben superiori ieri. Ciò ha generato nuovi acquisti sulla coppia USD/JPY, dopo le recenti pause, con il cambio tornato sopra quota 134.


Rendimento JGB a 10 anni


Giornata odierna: Inflazione che torna nuovamente protagonista con le pubblicazioni odierne relative all'area dell'euro per il mese di maggio. Questo in aggiunta alla seduta dell’EcoFin. Sebbene il presidente della Fed Jerome Powell terrà oggi un discorso in occasione di una conferenza sul ruolo internazionale del dollaro, difficile che possa generare movimenti sui mercati, non essendo previste domande.

Calendario macroeconomico odierno


Criptovalute: La correzione sul mercato azionario non è stata di supporto al mondo virtuale, alle prese con il suo inverno. Bitcoin ieri ha ceduto oltre 9 punti percentuali mentre ETH quasi il 13%.  Capitalizzazione che ora si porta perfino al di sotto dei $900 mld, a quota $895,50.

Intanto a Panama si discute sulla Crypto Bill, ovvero la legge che regolerebbe bitcoin, DAO e attività legate alla blockchain. Stando alle ultime indiscrezioni il Presidente panamense Cortizo avrebbe posto un veto. Veto tuttavia parziale volto a migliorare il disegno di legge per renderlo conforme alle nuove raccomandazioni sulla trasparenza fiscale e la prevenzione del riciclaggio di denaro.

Intanto Elon Musk, nel suo primo incontro con i dipendenti di Twitter, riporta la volontà di integrare pagamenti in crypto nel social, questo nonostante lo stesso miliardario sia stato citato in giudizio per 258 mld per aver incoraggiato il pubblico ad acquistare Dogecoin, (in calo ora del 92% dal suo massimo storico).

Infine, le pressioni ribassiste sul Bitcoin minano la fiducia del Presidente di El Salvador.  Il valore di mercato di Bitcoin acquisito dal governo di El Salvador dall'anno scorso, pari a circa $ 103 milioni, si è oltre che dimezzato ad oggi, con l’ultimo acquisto che risale al 9 maggio di circa 500 BTC. Da allora, il prezzo di Bitcoin è precipitato di quasi il 30%. Tuttavia, stando alle parole del Ministro delle Finanze il crollo del mercato delle criptovalute in corso rappresenta un rischio fiscale "estremamente minimo" per El Salvador.
 
 
 
Gabriel Debach
eToro Italian Market Analyst
 
Disclaimer:
 
Il contenuto di questa newsletter è di natura informativa ed educativa e non può essere considerata come attività di consulenza finanziaria né come raccomandazione all’investimento.
Performance passate non sono indicative di performance future. Il trading è rischioso e si raccomanda di rischiare solo il capitale che si è disposti a perdere.   Il prezzo delle criptovalute può variare significativamente e non sono adeguate per tutti gli investitori. Il trading sulle criptovalute non è supervisionato da alcun quadro regolatorio dell’Unione Europea

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Ultimi commenti

Gipo: ********** = im bro gli are, fotte re
Gipo: le criptovalute sono tutte invenzioni truffaldine per ********gli ingenui ed i sciocchi; purtroppo molti resteranno con il cerino in mano. 🤦‍♀️🤦‍♀️
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.