Ricevi uno sconto del 40%
🚀 I rialzi di maggio: l'AI li ha anticipati: PRFT+55% in soli 16 giorni! I valori di giugno sono in arrivo.Vedi lista

Le prime stime sul PIL del 4° trimestre indicano un forte rallentamento economico all’orizzonte

Pubblicato 30.10.2023, 16:08

La crescita economica degli Stati Uniti nel terzo trimestre di ieri è stata una sorpresa al rialzo, soprattutto per gli analisti che continuano a prevedere la recessione. Ma forse gli avvertimenti troveranno finalmente riscontro nell’attuale serie di previsioni più morbide per il quarto trimestre.

Prima di concentrarci sulle previsioni per l’ultimo trimestre di quest’anno, cominciamo con l’aumento del 4,9% del PIL del terzo trimestre, più che doppio rispetto a quello del secondo trimestre. L’aumento è stato una sorpresa per la maggior parte delle stime, compresa quella di CapitalSpectator.com sulla previsione finale del 3,8% per il 3° trimestre.

Per il gruppo ristretto di analisti che per gran parte dell’anno ha avvertito dell’avvicinarsi di una recessione, i dati economici di ieri sono uno shock che dovrebbe servire da campanello d’allarme per rivedere i loro modelli (o archi narrativi).

Tuttavia, alcuni si limitano a raddoppiare e a prevedere che il rischio di recessione è ancora alto, anche se nuovamente in ritardo. Alla fine il pessimismo avrà ragione, come un orologio rotto segna l’ora esatta due volte al giorno.

Forse le previsioni di recessione fallite troveranno pane per i loro denti per il quarto trimestre. La stima iniziale è di un debole aumento dello 0,8%, molto al di sotto dell’utile del terzo trimestre, in base alla stima mediana delle fonti compilate da CapitalSpectator.com.

(Nota: tre delle sette stime riportate nel grafico sottostante non offrono attualmente previsioni per il quarto trimestre).

US Real GDP Change

Le ovvie avvertenze: siamo ancora all’inizio del trimestre in corso e quindi l’attuale nowcast mediano deve essere considerato con un elevato grado di cautela.

Tuttavia, secondo alcuni, la possibilità che l’economia possa finalmente crollare suggerisce che i problemi sono di nuovo in agguato.

Andrew Hunter, vice capo economista statunitense di Capital Economics, ha dichiarato:

“Sarebbe molto sorprendente se la crescita dei consumi rimanesse così forte nel quarto trimestre”.

“C’è margine per l’aumento dei tassi e per vari altri venti contrari che iniziano a pesare un po’ di più”.

Il Conference Board consiglia che:

“Sebbene le prospettive di un atterraggio morbido per l’economia statunitense siano migliorate, la nostra previsione di base prevede ancora due quarti di contrazione all’inizio del 2024”.

Nel frattempo, una serie di indicatori macro proprietari aggiornati settimanalmente nel The US Business Cycle Risk Report continua a riflettere un basso rischio di recessione. Entrambi gli indicatori nel grafico sottostante continuano a stampare al di sopra dei rispettivi punti di svolta che segnalano la recessione, dopo il falso allarme dello scorso anno che si è rapidamente invertito.

EMI-ETI Chart

Le stime a breve termine per l’ETI e l’EMI fino a novembre suggeriscono che l’espansione persisterà.

ETI-EMI Index Chart

Sicuramente si sta avvicinando un’altra recessione, ma i dati in generale indicano con forza che il prossimo calo non è (ancora) all’orizzonte a breve termine.

Quando e se le cose cambieranno, come accadrà prima o poi, i segni rivelatori si vedranno nei numeri. Nel frattempo, il flirt con le narrazioni e gli sforzi analitici errati per vedere demoni dietro ogni angolo continueranno a produrre i soliti risultati.

Ultimi commenti

Prossimo articolo in arrivo...
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.