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Le tensioni in Medio Oriente e la resilienza economica USA spingono il dollaro?

Pubblicato 09.02.2024, 08:43

Buongiorno cari lettori di Investing, qui è Luca Luongo di Forex Trading Pratico che vi scrive.

Andiamo ad analizzare insieme tre coppie valutarie: EUR/USD, GBP/USD e USD/CAD

Partiamo con USD/CAD

Le prospettive USD/CAD di giovedì erano leggermente rialziste poiché il dollaro USA si è rafforzato dopo che i politici hanno continuato a respingere le aspettative di taglio dei tassi. I politici della Fed hanno recentemente affermato che preferirebbero rimandare i tagli dei tassi fino a quando non vi sarà la certezza che l’inflazione raggiungerà l’obiettivo del 2%.
Mercoledì diversi politici hanno spiegato perché non c’era fretta di abbassare i tassi di interesse. Inoltre, la resilienza dell’economia statunitense ha dimostrato che c’è ancora bisogno di tassi di interesse elevati.

Nel frattempo, anche il dollaro canadese è rimasto stabile, mantenendosi vicino ai massimi recenti a causa dell’aumento dei prezzi del petrolio. I prezzi del petrolio sono aumentati a causa dei segnali che le tensioni in Medio Oriente probabilmente continueranno. In particolare, Israele ha respinto l’appello di Hama a porre fine alla guerra. Il dollaro canadese continuerà a rafforzarsi finché i prezzi del petrolio continueranno a salire.
Altrove, i dati di mercoledì hanno rivelato che l’economia canadese ha registrato un deficit a sorpresa a gennaio, con le esportazioni in calo e le importazioni in aumento. Questo è stato il primo deficit mensile da luglio. Nel frattempo, i verbali della riunione politica della Banca del Canada pubblicati mercoledì hanno mostrato che i politici erano preoccupati che l’inflazione rimanesse persistente. Pertanto, la banca probabilmente ritarderà il taglio dei tassi di interesse. Inoltre, la BoC è preoccupata per l’inflazione dei rifugi. Se il mercato immobiliare canadese dovesse riprendersi più del previsto nel 2024, l’inflazione complessiva potrebbe mantenersi elevata.

Sui grafici, il prezzo USD/CAD è sceso al di sotto della media mobile a 30 priodi, mostrando un possibile spostamento del sentiment verso un ribasso. Tuttavia, il calo si è fermato al livello di ritracciamento di 0,5 Fib, un livello chiave di supporto e resistenza.
Di conseguenza, a questo livello sono emersi dei rialzisti che potrebbero riportare il prezzo al di sopra della media. Se ciò accade, è probabile che il prezzo salirà per testare nuovamente il livello di resistenza di 1,3525. Una rottura al di sopra di questo livello porterebbe a un massimo più alto e avvierebbe un trend rialzista. D’altra parte, se il prezzo dovesse scendere al di sotto del livello di Fibonacci, probabilmente continuerà a scendere fino al livello di supporto di 1,3375.

Invece cosa sta succedendo da un punto di vista del trading sul cambio EUR/USD fermo da ieri sera? Su GBP/USD invece stiamo avendo un inizio di trend? Scopriamo il tutto nel video. 

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