Quest’oggi andrò a presentare un Express Certificate (o Phoenix Autocallable) che "strizza l'occhio" a Warren Buffett (ISIN CH1107632379): il basket di titoli che fa da sottostante a questo certificato è infatti rappresentato da Apple (NASDAQ:AAPL), Bank of America (NYSE:BAC) e Coca-Cola (NYSE:KO), ovvero le tre top holdings di Berkshire Hathaway, come si evince dall'annual report del 2020:
Questo Express Certificate presenta per i tre sottostanti una barriera capitale al 65% della tipologia discreta (o europea), ovvero osservata solo alla chiusura del giorno di scadenza del certificato, fissata per il 14 aprile 2023 (regolamento il successivo 21 aprile 2023). Le cedole condizionate possiedono l’effetto memoria e sono pari al 2.00% a trimestre (8% su base annua). Il livello di attivazione della cedola è fissato al 65% del livello di fixing iniziale, e dunque uguale al livello di barriera capitale. A partire dalla seconda data di osservazione, ovvero il 14.10.2021, è inoltre presente l’opzione autocall, che potrebbe comportare il rimborso anticipato del certificato. I livelli per l’attivazione sono inoltre decrescenti nel tempo. In caso di richiamo anticipato verrebbe rimborsato il valore nominale di EUR 1000 e verrebbe pagata la cedola di pertinenza del periodo, più altre eventualmente presenti in memoria. Essendo presente l’opzione quanto, l’investitore non sopporta il rischio di tasso di cambio. Il livello di fixing iniziale è stabilito il giorno 16.04.2021 ed il certificato sarà negoziabile su SeDeX a partire dal 19.04.2021.
Prima di entrare nei meccanismi di questo nuovo Express Certificate, andiamo come di consueto ad analizzare i tre titoli che costituiscono il paniere sottostante al certificato, partendo da Apple, società che non ha certo bisogno di presentazioni. Osserviamo l’andamento del colosso californiano, sul consueto grafico giornaliero:
Come si evince dal grafico di Apple, dopo la fase ribassista coincisa con la diffusione del panico da Covid-19 è partito un potente rally, culminato con il massimo storico in area 145$, fissato durante la seduta dello scorso 25 Gennaio. In seguito, il titolo è andato incontro ad una correzione in area 115$, che non ha tuttavia scalfito il solido trend rialzista di lungo periodo, confermando peraltro la serie di minimi crescenti all'interno del canale rialzista attualmente in corso sul titolo. Ad aprile (storicamente uno dei migliori mesi per i mercati azionari), il titolo Apple ha ripreso la propria corsa, riportandosi sopra quota 130$, con la possibilità di andare a recuperare i massimi storici e segnarne di nuovi.
Un altro sottostante è Bank of America che, forse non tutti sanno, si chiamava inizialmente Bank of Italy. La banca fu infatti fondata da Amadeo Giannini al fine di aiutare gli immigrati italiani ad aprire conti correnti negli Stati Uniti. La banca venne successivamente rinominata "Banca d'America e d'Italia" ed infine “Bank of America”. Osserviamo la situazione del titolo sul tipico grafico giornaliero:
Il primo elemento che balza all'occhio, oltre naturalmente alla robustezza del trend rialzista di Bank of America (che nel corso di questa settimana sta continuando a risalire verso i massimi storici di area 48,50 raggiunti prima della crisi sub-prime), è rappresentato dal recupero di forza relativa rispetto ai titoli tecnologici, i quali hanno comandato le operazioni sul mercato rialzista iniziato nel secondo trimestre del 2020. In questo momento, infatti, è in corso una rotazione settoriale e titoli come Bank of America ne stanno significativamente beneficiando. Considerata la struttura rialzista assunta dai mercati azionari, ed in particolare da quello americano, nel corso di questo primo quadrimestre dell'anno è lecito attendersi un ulteriore rialzo del titolo (magari dopo la consueta "altalena" estiva) verso i propri massimi storici, che potrebbero venire raggiunti e superati verso la fine del 2021. Il titolo di Bank of America viaggia verso area 50$, livello che rappresenta un ambizioso ma raggiungibile target price "psicologico".
Passiamo quindi ad analizzare il terzo ed ultimo sottostante del nostro Express Certificate, rappresentato da Coca-Cola. Si tratta di un’altra multinazionale americana, nata ad Atlanta, in Georgia, e che non ha certo bisogno di presentazioni, essendo uno dei più famosi e riconoscibili brand a livello mondiale. Facciamo come sempre riferimento al grafico giornaliero, per valutare l'andamento e le potenzialità di questo titolo:
In questo caso, possiamo osservare come Coca-Cola non abbia ancora recuperato i massimi pre Covid-19, segnati appena sotto area 58$, sebbene dopo una correzione piuttosto significativa registrata nel mese di Gennaio il titolo adesso stia mostrando una convincente ripresa all'interno di un canale rialzista ben delimitato e visibile. L'andamento tecnico di Coca Cola, in questo quadro rialzista piuttosto solido, dovrebbe portare il titolo verso la trendline superiore, attorno proprio ai massimi storici, che potrebbero venire superati nell'ultimo trimestre dell'anno.
Come precedentemente anticipato, questo Express Certificate prevede lo stacco di cedole trimestrali del 2% a patto che nessuno dei tre titoli abbia perso il 35% o oltre dal prezzo di osservazione iniziale (initial fixing level) nelle date di osservazione. Il certificato con codice ISIN CH1107632379 ha dunque un rendimento massimo pari all'8% per anno. Considerata la solida struttura di questo mercato rialzista e la qualità dei tre sottostanti si può guardare a questo strumento con ottimismo, stante anche il livello di protezione fornito dalla barriera europea al 65%. Sarà importante osservare come si concluderà il mese di aprile: una forte chiusura dell’S&P500 e del Nasdaq in questo mese rappresenterebbe più di un indizio circa la caratterizzazione rialzista di tutto il 2021, con la possibilità quindi di assistere ad ulteriori rialzi sui mercati azionari ed in particolare sui sottostanti di questo Express Certificate, i quali presentano un'ottima impostazione tecnica, sicuramente promettente.
Contenuto sponsorizzato offerto da Leonteq
EXPRESS CERTIFICATE LEONTEQ con sottostanti Apple, Bank of America & Coca-Cola
- Codice ISIN CH1107632379
- Prezzo di emissione: € 1000,00
- Data di initial fixing: 16.04.2021
- Data di emissione: 19.04.2021
- Data di scadenza: 14.04.2023 (final fixing day)
- Data di rimborso: 21.04.2023 (redemption).
- Durata massima: 2 anni.
- Cedole condizionate trimestrali: 2% (potenziale rendimento 8% per anno).
- Effetto Memoria
- Opzione Autocallable
Per tutte le informazioni dettagliate, per visionare e scaricare la documentazione relativa a questo certificato, rimando alla scheda tecnica presente sul sito Certificati Leonteq.
Ricordo che per eventuali curiosità e commenti su questo articolo, è possibile contattarmi all’indirizzo mail info@marcotosoni.it