Siamo entrati in quello che sembra avere tutte le caratteristiche per essere definito il Rally di Natale, ovvero quella corsa dell’ultimo mese a chiudere l’anno con le performance più alte possibili. I titoli affossati negli ultimi anni stanno sovraperformando gli altri segmenti, segno di come, anche le economie meno innovative, abbiano ancora quell’appeal necessario per trarre interesse dagli investitori con ottiche lungo periodo.
Dopo mesi di paura e indecisione, situazione ideale per un rialzo dell’oro, il metallo giallo sta subendo un sell-off dopo aver battuto un massimo in area 2000 dollari. Al momento, il sentiment positivo sui mercati ci permette di sfruttare la debolezza del metallo giallo che in questo contesto sembra risentirne.
Sfruttando la gamma di certificati Turbo dell’emittente Unicredit (MI:CRDI), segnaliamo l’apertura di una posizione corta sull’oro acquistando il Turbo (ISIN: DE000HV4G8E0) a 18,85 euro, che prevede uno stop loss automatico a 1999 dollari l’oncia di quotazione.
Il prodotto, lavorando con una leva pari a 11.37, consente di avere un’esposizione più che lineare amplificando i movimenti del sottostante. Il target del movimento potrebbe essere rappresentato dal livello orizzontale dei 1600 euro, spartiacque tra il rialzo e il ribasso