In Europa l'inflazione scende rispetto allo scorso anno, ma la notizia si tinge comunque di tinte fosche dato che l'inflazione di base rimane resistente, mentre a diminuire rimane la componente legata ad enerigia e materie prime. L'inflazione legata a beni e servizi continua a crescere seppur di poco, mentre quella legata gas e materie prime registra un netto calo portando l'inflazione di gennaio al 10 %, contro un 11,5 % di dicembre. Gli utili aziendali tengono, ma per vedere gli effetti negativi della stretta monetaria in corso i tempi potrebbero essere più lunghi. Si guarda comunque negli USA dove la lotta all'inflazione rimane un tema di primo piano che inevitabilmente condizionerà anche le politiche monetarie nel vecchio continente.